Un ventennale di divertimento per la console Sony.
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Lo scorso anno abbiamo trattato sulle pagine di Gamesoul uno speciale per il ventesimo anniversario del brand PlayStation, rivoluzionaria idea di Sony che ha saputo cambiare il nostro modo di guardare al videogioco. La data di oggi, 29 settembre, rappresenta esattamente il ventesimo anniversario dell’uscita della console nipponica nel territorio nostrano ed europeo più in generale. Ripercorriamo brevemente i venti anni di successi di PlayStation.
PLAYSTATION
L’autunno del 1995 rimarrà scolpito nella memoria collettiva di un’intera generazione di bambini, ragazzi e adolescenti che hanno potuto vedere l’ingresso di PlayStation nel panorama videoludico mondiale. La console di casa Sony riuscì a sconvolgere gli equilibri dell’industry, dominata allora da SEGA e Nintendo, rivoluzionando il concetto stesso di gaming casalingo.
PlayStation si presentava con un design completamente diverso da quello a cui i giocatori dell’epoca erano abituati: un profilo basso impreziosito dalla livrea grigia, l’ingresso per le indimenticabili Memory Card e l’innovativo lettore CD-ROM che soppiantò la vecchia concezione di videogioco su cartucce.
LO SAPEVI?
Il progetto iniziale della console prevedeva un accordo con Nintendo, che avrebbe dovuto portare alla nascita di un lettore CD per il diffusissimo SNES. Nel maggio 1991 il neonato SNES-CD stava quindi per essere presentato al CES, ma l’allora presidente di Nintendo, Hiroshi Yamauchi lesse il contratto tra Sony e Nintendo, rendendosi conto che questo permetteva a Sony un controllo completo su tutti i titoli usciti nel formato SNES-CD. Ritenendo il contratto inaccettabile, Yamauchi cancellò segretamente tutti i piani per l’unione Nintendo-Sony nello sviluppo dello SNES-CD, costringendo di fatto Sony a prendere la strada che avrebbe portato alla creazione di PlayStation.
Il successo di Sony arrivò immediatamente. L’ottima resa nei videogiochi tridimensionali, i costi di produzione ridotti per i supporti su CD-ROM e la facilità di sviluppo del software resero PlayStation praticamente inarrestabile. La scelta di puntare sul supporto ottico si rivelò incredibilmente vincente, e a fine del 2000 le unità di PlayStation vendute superavano i 40 milioni.
Il parco titoli di PlayStation fu uno dei più grandi dell’epoca, secondo solo a quello del NES di Nintendo. Giochi come Final Fantasy VII, Metal Gear Solid e Tomb Raider debuttarono sulla console Sony, diventando vere e proprie leggende della pop culture del gaming moderno. Studi iconici come Naughty Dog e sviluppatori come Hideo Kojima videro i loro primi titoli in tre dimensioni prendere vita su PlayStation. Il resto, come si suol dire, è storia.
PLAYSTATION 2
Il 24 novembre del 2000 arriva PlayStation 2, primo e vero segno di trasformazione fra la console da gioco “pura” al centro di intrattenimento multimediale da salotto a cui siamo abituati ora. Playstation 2 poteva leggere contenuti provenienti da CD-ROM e DVD-ROM, rendendola de-facto uno dei migliori (e più economici) modi per guardare un film in DVD all’epoca dei fatti.
La livrea nera, il design ricercato e il controller Dualshock entrarono di prepotenza nella lista dei desideri dei giocatori di tutto il mondo. Le vendite di hardware sembravano anche questa volta inarrestabili, arrivando a sfondare il tetto dei 70 milioni di unità nel 2004. Numero destinato a raddoppiare grazie anche all’arrivo di titoli di spessore come God of War, Grand Theft Auto: San Andreas e Metal Gear Solid 3: Snake Eater. PlayStation 2 arrivò a superare l’esorbitante cifra delle 140 milioni di unità vendute a fine del suo ciclo vitale.
PLAYSTATION 3
Dieci anni fa esatti venivano invece presentati i primi modelli di PS3 al Tokyo Games Show. La nuova console offriva una grafica di nuova generazione, dettagli grafici migliorati grazie al processore Cell e alla GPU RSX targata Nvidia. Il nuovo supporto standard di PlayStation 3 è il disco ad alta definizione Blu-Ray (o BR-ROM), sui quali viene distribuita la maggior parte dei suoi titoli, grazie al maggior spazio disponibile che permette di memorizzare una ingente quantità di contenuti multimediali. La PlayStation 3 è fra le prime console a supportare l’alta definizione, gestendo risoluzioni in formato Full-HD fino a raggiungere gli ormai famosi 1080p. I giochi per PlayStation 3 sorprendono i giocatori in quanto a bellezza e profondità. Debutta su questa console la popolarissima serie Uncharted, il famigerato Demon Souls, la serie Little Big Planet, il bellissimo The Last of Us e Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots. Il ciclo vitale di PS3 non è ancora concluso, e si stima che le vendite hardware abbiano superato le 85 milioni di unità.
PLAYSTATION 4
Ultima arrivata in casa Sony, PlayStation 4 è già la regina della current generation in termini di unità vendute. Al momento della scrittura di questo articolo, la console nipponica conta un venduto di 25 milioni di unità in tutto il mondo. Presentata il 20 febbraio 2013 durante il PlayStation Meeting tenutosi a Manhattan, la nuova generazione di Sony è stata resa disponibile dal 29 novembre 2013 in Europa. La storia di PlayStation 4 è ancora da scrivere, ma già da ora possiamo affermare con sicurezza che si tratterà di un racconto pieno di emozioni, sensazioni forti, di amicizia e, ovviamente, di successo.
Tanti auguri PlayStation!
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Leggi i suoi articoli
Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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Leggi i suoi articoliNato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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