Ma solo dopo aver completato Max Payne 3!
Dan Houser e suo fratello Sam sono dei tipi taciturni, che non amano troppo i riflettori e le frasi d’impatto, nonostante abbiano stravolto il concetto di gaming grazie alla serie Grand Theft Auto.
Ecco perchè, nei rari casi in cui rilasciano interviste (come quella a Dan apparsa su Gamasutra), tutta la critica videoludica tenta di scansionare ogni singola sillaba, alla ricerca di questo o quello scoop. E Mr. Houser stavolta non sembra avere troppi problemi nello svelare, leggendo tra le righe, uno dei nuovi progetti di Rockstar Games, sempre criptica e maestra nel suscitare Hype a non finire (quanto avete sudato nell’attesa del trailer di GTA V?).
Sembra infatti che un seguito per Bully (Canis Canem Edit su PlayStation 2) sia possibile.
“Al contrario di molti, non ci piace iniziare a lavorare ad un sequel non appena abbiamo terminato lo sviluppo di un gioco, così da poter ragionare a mente lucida su cosa fare nel prossimo progetto, dopo esserci scrollati di dosso l’euforia del successo o la tristezza di un fallimento. Ecco perchè non ci siamo messi subito a lavoro per sfornare un seguito di Bully, nonostante, come nel caso di Max (Payne), è un gioco che adoriamo e che probabilmente tornerà in futuro. Non c’era alcuno stimolo nel farlo, all’epoca.” ha affermato il buon Dan. “Perciò ci siamo detti “Ok, ora concentriamoci su Max, dopo di che vediamo cosa fare con Bully”, dovevamo perciò aspettare che ci fosse un team a disposizione prima di iniziare a lavorarci“
Dall’intervista sembra inoltre probabile che verranno rilasciati numerosi DLC per la modalità Multiplayer così com’è successo con Red Dead Redemption.
Ci sarà sempre Jimmy Hopkins a scaldare l’ambiente scolastico, o ci sarà un nuovo protagonista? Visti i tempi biblici di Rockstar Games ci vorrà sicuramente un bel po’ prima di avere qualche nuova info…ma le scommesse sono aperte già da ora!
Fonte: Kotaku
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