Dopo averla vista per la prima volta all’E3 2011, rivista nuovamente a quello di quest’anno, finalmente Wii U arriva in Italia! No… cosa avete capito?! E’ venuta in Italia solo a fare un giretto! Infatti si sa che uscirà entro quest’anno, ma non si sa ancora precisamente quando e soprattutto “a quanti euro”…. Comunque, una decina di giorni fa, GameSoul ha avuto finalmente l’opportunità di toccare con mano la prossima home console di Nintendo! Cosa ne pensiamo?? Beh, ecco le considerazioni personali di coloro che l’hanno provata!
Me 🙂
Quando viene annunciata una nuova console di Nintendo, c’è sempre e comunque da gridare: wow! Diciamo però che dopo quel “wow”, Wii U non ci ha dato motivo per esaltarci più di tanto. Forse perchè ancora non ne conosciamo data d’uscita e prezzo ed è come se fosse un qualcosa di “astratto”. Ma Wii U esiste e tra qualche mese sarà nel salotto di molti di voi (e noi… ndr)! Dopo averla provata posso dire che non grideremo al miracolo per la sua potenza grafica, nè per l’innovazione del GamePad (visto che tra tablet & co siamo ormai abituati a tutto), ma di sicuro Nintendo potrà stupirci ancora una volta con i suoi UNICI giochi! Infatti sono stati i giochi come Nintendo Land o Game & Wario quelli che più di tutti mi hanno colpito! L’essenzialità di Nintendo, unita alle nuove possibilità offerte dalla console, potranno farne la sua fortuna! Zombi U ci ha fatto vedere che si può uscire anche dal confine “Giochi Nintendosi”, ma sono sicuro che sarà Nintendo con i vari Mario, Luigi & co a tirare fuori le Killer Applications di Wii U!
Line Up: Mmm… manca ancora una Killer App
Best Title: Project P-100
La Comprerai? Non faccio testo: nuova console = acquisto obbligato
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Diego “Neko” Conti
La presentazione della grande N al recente E3, mi lasciò parecchio interdetto. La domanda (oramai ricorrente nella mia testa) che mi sono posto sin dalla presentazione della console della grande N nel 2011 è una sola: abbiamo davvero bisogno di integrare i tablet con le console? Da un punto di vista meramente commerciale, la risposta è sì. La crescita del mercato mobile, ci insegna che i giocatori stanno cambiando gradualmente il loro modo di giocare, a discapito della qualità dei titoli offerti. Velocità e immediatezza, rappresentano gli standard attuali del settore e dunque Nintendo ha deciso per prima di accostare una periferica non convenzionale alla sua nuova console. Dopo aver provato Wii U, da giocatore, la risposta alla domanda scritta poc’anzi è: assolutamente no. L’idea del tablet è decisamente ottima, ma soltanto nel momento in cui esso funge da integrazione e non quando diventa la periferica principale. È come se il tablet dovesse predominare rispetto alla TV: l’intenzione di creare un ibrido tra home console e console portatile era chiaro sin dall’inizio, per carità, ma il vero problema si presenta davanti ai nostri occhi, quando il tablet ci spinge verso una sorta di autismo visivo, che ci porta a non degnare più di un solo sguardo la nostra tv, in favore del GamePad. Spero vivamente di essere smentito direttamente dai titoli che usciranno per Wii U, anche se l’unico che mi ha davvero impressionato è stato Zombi U, che bilancia perfettamente l’interazione tra GamePad ed il monitor della cara e vecchia TV.
Line Up: Bene Zombi U, Project P-100 e Pikmin 3
Best Title: Zombi U
La Comprerai? Sono parecchio indeciso, al momento il mio giudizio non è molto positivo
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Giovanni “Dix@n” Tomaselli
Nintendo prova a riscrivere le regole del mercato…una seconda volta.
Dopo aver introdotto al gaming centinaia di migliaia di casual gamer con Nintendo Wii, la grande N ci fa dono dell’alta risoluzione implementando, sul binomio nunchuck – motion controller, il concetto di gaming asimmetrico mediante l’uso di un tablet: non piú solo casual gaming dunque ma un’apertura al frammento hardcore cui Nintendo era tanto legata.
Buone nuove dunque per i giocatori duri & puri? Forse!
La prova con mano ha evidenziato si grandi possibilità…sfruttate a dovere però solo in ambito casual; con l’esclusione di Zombi U e, forse, Pikmin 3 (ancorato comunque a dinamiche dannatamente old-gen) la nuova periferica brilla solo nei giochi “made in Nintendo” di spiccato orientamento casual risultando comunque come una forzatura in ambito gaming.
Line-up: Bene Zombi U, P 100 e il nuovo Mario. Bocciati Ninja Gaiden 3 e Batman: Arkham City.
Best Game: Zombi U
La Comprerai? Quanto visto mi lascia perplesso: al momento no.
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Icilio “Kaltmond” Bellanima
Nintendo si appresta ad entrare nel mondo dell’alta definizione con una console semi-nuova: dai titoli provati infatti, non sembra esserci alcun salto generazionale in avanti, nonostante gli anni di distacco tra le 2 console “old-gen” e il nuovo hardware della casa di Kyoto. Se titoli come Ninja Gaiden 3 e ZombiU rientrano pienamente negli standard grafici odierni, stessa cosa non sembra valere per Batman: Arkham City, il quale mi è sembrato un po’ troppo acerbo al momento, rinnovato unicamente dall’implementazione del nuovissimo GamePad (e comodo, c’è da dire, nonostante le dimensioni) ma senza troppe idee rivoluzionarie. Il già citato ZombiU sembra invece essere una succosa esca per gli hardcore gamer, brutale quanto basta, con le chicche offerte dal nuovo controller (come la scansione degli ambienti o la gestione dei menù, per esempio) in grado di distaccarlo dalla massa degli FPS, in particolare quelli a tema non-morti. Non mancheranno gli ormai classici titoli casual, da New Super Mario Bros U, a Wii Fit U, ma per (ri)conquistare i cuori degli hardcore gamers, Nintendo dovrà giocare bene le sue carte. Tecnicamente infatti la console non sembra proporre nulla di nuovo, puntando quasi tutto sul suo “tablet-pad”, con la speranza che non si trasformi in un mero contenitore di mini-giochi ma riesca ad arricchire l’esperienza di gioco come solo la grande N sa fare.
Line Up: Bene ZombiU, Project P-100 ed il concept PanoramaView
Best Game: ZombiU
La comprerai? Line-up non ricchissima e comparto tecnico già visto mi orientano verso il no, ma Natale è ancora lontano
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Ricordandovi che si tratta solo delle nostre opinioni personali, del fatto che abbiamo provato dei giochi ancora in fase di sviluppo, se le nostre brevi considerazioni non vi bastano, vi lasciamo al video girato proprio al Post E3 Nintendo! Buona Visione!
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Leggi i suoi articoli
E' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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Leggi i suoi articoliE' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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