L’addio tramite un post del CEO sul forum ufficiale.
Uno dei più folli e visionari game designer dell’industry, un’icona, un simbolo, lascia la sua azienda madre, dopo ben 20 anni di militanza. Cliff Bleszinski, per gli amici CliffyB, lascia Epic Games sul più bello, prima del lancio del nuovo capitolo della serie Gears of War (che grazie a lui è nata e cresciuta) e, soprattutto, prima del debutto di uno degli engine che ci farà sognare nella prossima generazione di console. Dopo un ultimo anno sabbatico, è il momento di una pausa vera e propria, sperando che il suo talento non rimanga su un’amaca del North Carolina, tra una birra e un barbecue, ma che torni presto a sfornare un capolavoro dei suoi.
Da Jazz Jackrabbit alle avventure di Marcus Phoenix, passando per la gloriosa serie Unreal, il CEO dell’azienda, Tim Sweeney, ci ricorda i successi del simpatico Cliff, considerato un personaggio chiave tanto per Epic Games che per l’intera industry, ringraziandolo e augurandogli il meglio per il “prossimo capitolo della sua vita“. Ai complimenti e agli auguri si uniscono altre due figure principali dell’azienda, il presidente Michael Capps e il vice-presidente Mark Rein, dispiaciuti e allo stesso tempo ben auguranti per il futuro del loro ormai ex-compagno di avventure.
Il post si chiude con il biglietto d’addio lasciato ai colleghi da Cliff stesso, nel quale ricorda i suoi esordi da teenager e la sua carriera non-stop, ricambiando gli auguri ed estendendoli tanto all’intera squadra che lascia, ma anche ai team “minori” come Chair, PFC e Impossibile.
Se anche voi volete fare gli auguri al buon CliffyB, potrete farlo tramite il suo profilo Twitter.
Good luck anche da GameSoul, sperando di poter parlare nuovamente di qualche sua nuova IP quanto prima!
Fonte: www.epicgames.com
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Traduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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