“Un Anello per domarli, un Anello per trovarli,
Un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli.
Nella Terra di Mordor, dove l’Ombra cupa scende”
Venerdi 19 Ottobre 2012 siamo stati invitati presso gli studi Milanesi di Warner Bros. Interactive per la presentazione stampa dell’ultima fatica di TT Games: LEGO Il Signore degli Anelli. Lo stile di gioco non è mutato rispetto ai giochi della fortunata serie LEGO che hanno preceduto questa importante prossima uscita, pertanto ritroveremo 18 livelli di gioco e tutti i personaggi della saga di Tolkien sbloccabili man mano che procederemo con la Storia. Immutata anche la gestione dei personaggi: ognuno avrà infatti abilità speciali che ci serviranno per completare il gioco al 100%. La Campagna inizia esattamente come nel Film “La Compagnia dell’Anello” e termina con “Il ritorno del Re”: potremo quindi rivivere tutte le avventure narrate da Tolkien in mattoncini LEGO! Lo scopo di TT Games è esattamente quello di dare a chi giocherà con LEGO Il Signore degli Anelli le stesse emozioni che il libro e i film sono stati in grado di dare.
Davvero ottimo il lavoro che hanno svolto i ragazzi inglesi nella riproduzione delle scene più famose in cinematica: le uniche differenze con la controparte cinematografica consistono in qualche simpatico siparietto comico (e i personaggi in LEGO NdUnreAlx); per quanto riguarda i doppiaggi e la colonna sonora è tutto perfetto. Proseguendo quanto introdotto con LEGO Batman 2 DC SuperHeroes (del quale potete trovare le guide qui) i nostri personaggi parlano, rendendo ancora più immersivo il gameplay. Differentemente però da Lego Batman 2 i dialoghi saranno presi direttamente dai film.
Nella dimostrazione di Phillip, abbiamo potuto ammirare i primissimi livelli di gioco, ambientati durante “La compagnia dell’Anello”. Partendo quindi dalla Contea siamo giunti fino a Collevento, passando per Brea e incontrando Grampasso. Il tutto si è concluso con il trasporto di Frodo a Gran Burrone grazie ad Arwen. Il tutto è durato circa un’ora, durante la quale mentre si poteva ammirare il modo maniacale in cui sono state riprodotte le ambientazioni e i personaggi: la realizzazione dell’intera Terra di Mezzo in mattoncini, oltre che a richiedere molto tempo è stata effettuata prima in mattoncini reali, e poi trasposta in digitale per ottenere il miglior risultato possibile! Rispetto ad altri giochi della serie LEGO, qui abbiamo l’introduzione di un inventario: ogni personaggio ha quindi degli slot per trasportare oggetti che serviranno poi a risolvere enigmi o puzzle, o semplicemente armi alternative o potenziamenti di quelle già in possesso. Un esempio di questa funzionalità può essere la raccolta degli ingredienti per la “seconda colazione” di Merry e Pipino. Frodo invece trasportando l’Anello avrà l’abilità speciale di “scomparire” (ma questo chi conosce la storia già lo sa): indossandolo Frodo avrà una specie di “Bullet time” grazie al quale potrà muoversi senza essere visto dai suoi compagni (ma non dai Nazghul o dall’occhio di Sauron).
Nella mappa, liberamente esplorabile, sono state poste alcune statue dei re di Gondor: man mano che le visiteremo, l’area legata sarà sbloccata e potremo tornarci tramite “spostamento veloce”. Questa è una funzione molto comoda quando ci muoveremo in modalità “FreePlay” grazie alla quale potremo sbloccare oggetti collezionabili mancanti, e risolvere enigmi prima preclusi perchè non eravamo in possesso del personaggio corretto o dell’arma relativa. Questa modalità però sarà sbloccata per ogni livello solo dopo averlo terminato (esattamente come accade negli altri giochi LEGO NdUnreAlx).
Le nostre impressioni su questo gioco sono sicuramente molto positive. Conoscendo la saga de “Il Signore degli Anelli” eravamo molto curiosi di vedere come una cosi ampia storia potesse essere realizzata in mattoncini, e da quanto abbiamo potuto vedere, le nostre aspettative non sono state affatto deluse. Le componenti RPG che sono state introdotte contribuiscono a variare un pochino lo stile Platform del gioco, che comunque non è stato stravolto ma ampliato anche grazie all’ambientazione che si presta particolarmente bene. Abbiamo apprezzato anche l’introduzione di siparietti comici durante le scene cruciali, le quali hanno comunque mantenuto inalterato tutto ciò che Peter Jackson durante i film aveva voluto trasmettere. Indubbiamente la versione che ci è stata mostrata era ancora una release non definitiva e presentava qualche piccolo bug grafico e non, ma siamo certi che quando il gioco sarà disponibile a fine novembre tutto questo sarà risolto brillantemente. Purtroppo la parte co-op sulle console fisse è rimasta in locale, mentre PSVita e 3DS avranno la possibilità di giocare online con amici; sarebbe stato davvero eccezionale poter giocare fino a 4 persone in cooperativa online!
Ma le sorprese non sono finite, noi di GameSoul siamo riusciti ad intervistare Phillip per conoscere qualche dettaglio aggiuntivo! Dopo la foto potrete conoscere le risposte alle nostre domande!
D – GameSoul: LEGO Il Signore degli Anelli è il più vasto gioco della serie LEGO finora creato, com’è stato lavorare su un gioco Open World?
R – Phillip Ring: Con LEGO Il Signore degli Anelli abbiamo avuto la possibilità di introdurre cose che prima non avremmo mai pensato. Gotham City (Lego Batman 2 NdUreAlx) era un ambiente chiuso, ma la Terra di mezzo è un mondo che ha tante località da esplorare, partendo dalla Contea per arrivare a Mordor. Per questo abbiamo pensato di introdurre nuove caratteristiche, nuovi oggetti e la possibilità di crearne di nuovi, quest secondarie, aggiungendo un inventario e Collezionabili da trovare durante il nostro viaggio nel mondo. La ricerca degli oggetti nascosti durerà per tutto il nostro viaggio nella Terra di Mezzo: ci saranno personaggi che ci manderanno nelle Miniere di Moria a cercare qualcosa per riportarglielo indietro a Brea per esempio. Ci saranno 2 diversi tipi di missioni, includendo delle “side quest” allacciate alla Storia Principale che ci daranno come obiettivo quello di trovare armi e oggetti.
D – GameSoul: Guardando le Scene di Intermezzo del gioco è impossibile non notare l’estrema qualità e la cura avete messo nel ricrearle. Quanto è stato difficile lavorare su questo tenendo conto dell’enorme numero di fan che ha una saga come “Il Signore degli Anelli”?
R – Phillip Ring: LEGO Il Signore degli Anelli è un gioco che ha richiesto molto tempo per essere realizzato. Sono state spese molte risorse nella realizzazione di questo gioco. Il nostro obiettivo è quello di riproporre l’esperienze de Il Signore degli Anelli unita all’esperienza maturata con gli altri titoli della serie LEGO. Volevamo riproporre le scene in cinematica nel mondo LEGO senza snaturare quelle reali dei film, anche introducendo delle scenette divertenti. Abbiamo incluso ogni tipo di oggetto presente nel film, unendo anche scene, oggetti e caratteristiche dei libri. Sappiamo che la fanbase de Il Signore degli Anelli è enorme e ha aspettative altrettanto elevate.Data l’importanza del franchise, non volevamo stravolgere il libri e i film, ma volevamo dare a tutti i fan l’idea di essere protagonisti della storia anche grazie alla ricerca di nuovi oggetti e sorprendendo i giocatori facendogli esclamare “Hey ho trovato qualcosa di inaspaspettato!”.
D – GameSoul: Descrivici l’interazione tra i vari personaggi in LEGO Il Signore degli Anelli: è simile a quanto presente in LEGO Batman 2 o sono state introdotte nuove caratteristiche?
R – Phillip Ring: In LEGO Il Signore degli Anelli abbiamo lavorato per introdurre nuove abilità nei personaggi e il loro modo di essere giocati. Nei precedenti titoli LEGO avevamo dei personaggi che avevano determinate abilità, per esempio in LEGO Batman 2 avevamo Superman ma conoscevamo esattamente cosa lui può fare: lui può volare, ha la vista a Raggi X e può congelare un nemico con il respiro; in LEGO Il Signore degli Anelli abbiamo il controllo del mondo a noi circostante. Giocando la Storia avremo i “Quest Items” che serviranno ai personaggi. Ogni personaggio avrà l’abilità di creare i propri oggetti personali e saranno interscambiabili: per esempio potremo dare a Gimli degli stivali per farlo saltare come Legolas. Questo sarà ancora più importante ed evidente nella modalità “Freeplay” in quanto sarà necessario usare un determinato personaggio per trovare un determinato oggetto.
D – GameSoul: TT Games ha prodotto moltissimi giochi LEGO: qual’è stato quello più difficile da realizzare?
R – Phillip Ring: Comprendendo i vari titoli LEGO che abbiamo realizzato in passato, abbiamo rinnovato il nostro approccio realizzativo negli ultimi titoli. Per esempio LEGO Il Signore degli Anelli è completamente differente da LEGO Batman, o LEGO Harry Potter. La nuova tecnologia ci permette di poter sviluppare mondi più vasti nello stesso lasso di tempo. Il team ha svolto un lavoro fantastico nella realizzazione della Terra di Mezzo. Volevamo ricreare per il giocatore la Terra di Mezzo nel modo più preciso possibile. Ci sono state moltissime richieste per includere determinate caratteristiche o oggetti. La gente conosce i giochi LEGO, come lavoriamo e le fantastiche proprietà dei nostri giochi e apprezzano quello che cerchiamo di fare con il mondo LEGO e abbiamo cercando di ricreare tutto nel modo migliore.
D – GameSoul: Batman, Il Signore degli Anelli, cosa ci riserva il futuro per la Serie LEGO? Parlaci (se puoi) dei prossimi progetti!
R – Phillip Ring: Da LEGO Batman 2 abbiamo introdotto i personaggi che parlano e una Gotham City liberamente esplorabile. Con LEGO Il Signore degli Anelli abbiamo mantenuto questa caratteristica ma la Terra di Mezzo è diversa, essendo molto più vasta e più lunga da esplorare. Sappiamo che Il Signore degli Anelli è una gioco e un franchise di dimensioni epiche quindi per ora siamo molto concentrati sulla riuscita di questo progetto.
Prima di lasciarvi al trailer ufficiale e ad una galleria di immagini, vi ricordiamo che LEGO Il Signore degli Anelli uscirà per XBOX360, PlayStation 3, Wii, PSVita, Nintendo DS, Nintendo 3DS a fine novembre e che sarà possibile provarlo alla GamesWeek a Milano!
LEGO Il Signore degli Anelli – Trailer GamesCom 2012
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