News 10 Dic 2012

Sonic All-Star Racing Transformed – La Recensione

Lo ameranno: gli amanti delle corse in stile party games.

Lo odieranno: chi preferisce titoli di corse più impegnati e realistici.

E’ simile a: Crash Team Racing, Mario Kart, LittleBigPlanet Karting.

Titolo: Sonic All-Stars Racing Transformed

Piattaforma: Xbox 360, Playstation 3, Playstation Vita, Nintendo WiiU, Nintendo 3DS

Sviluppatore: SEGA

Publisher: SEGA

Giocatori: 1-4

Online: 2-10

Lingua: Italiano (Testi/Parlato)

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Una ventata di fresco in un gioco dal sapore retrò

Per chi ha giocato ai tempi della prima Playstation, titoli come Crash Team Racing o come il più diffuso Mario Kart sulle piattaforme Nintendo, forse il paragone viene quasi spontaneo: ovvero quello di un gioco vecchio stile, dove lo scopo principale è lanciarsi addosso ogni genere di roba e battagliare con delle armi improbabili pur di arrivare al traguardo prima di tutti i nostri avversari. SEGA & All-Stars Racing Transformed, il titolo di cui vi parliamo oggi, cerca di mantenere quel sapore e quel gusto un po’ vintage di cui vi abbiamo parlato, dove a fare da padrone risulta essere più l’ostacolarsi a vicenda piuttosto che il tagliare il traguardo a tavoletta senza preoccuparsi di guardare indietro.
Ma il titolo non è solo una sterile riedizione del capitolo precedente, e la novità principale estende il gioco verso nuovi orizzonti. Quello di cui vi parliamo, altri non è che la novità del gameplay del brand, che risiede proprio nella parola “Transformed” del titolo. Grazie a questa nuova feature infatti, avremo un’auto in grado di trasformarsi, e ci troveremo con un mezzo che da terrestre diventa aereo e marino, attraversando così scenari dai colori sgargiantissimi ed in continuo mutamento. Si avete letto benissimo, in continuo mutamento, perché il percorso, e quindi “le vie” da intraprendere verso l’Arrivo, cambiano durante il corso della gara, movimentando la corsa ed anche l’eventuale battaglia.
Il roster dei personaggi disponibili vanta i protagonisti dei migliori titoli della storia di SEGA, tra cui, oltre a Sonic, possiamo citare personaggi del calibro di Ulala di Space Channel 5, B.D. Joe di Crazy Taxi, ed un ospite davvero di eccezione, ovvero Ralph Spaccatutto, protagonista dell’imminente film Disney in uscita il 20 Dicembre nei cinema italiani. Ogni personaggio avrà delle caratteristiche di corsa differenti, Sonic è più perfomante sulla velocità per esempio, mentre AiAi di Super MonkeyBall ha una skill migliore in accelerazione.
Anche Sonic All-Stars Racing Transformed, non è scampato all’onnipresente virus dei giochi di ruolo che ormai attanaglia qualunque videogame arrivi sul mercato nell’ultimo periodo, ma almeno lo fa con uno scopo ben preciso. All’inizio della vostra carriera di pilota infatti, a meno di avere il codice per la Limited Edition e quindi avere un accesso immediato al personaggio Metal Sonic già a livello massimo, i vostri concorrenti non saranno eccessivamente competitivi di standard nelle gare di livello massimo di difficoltà, e quindi non saranno tutti “bravi” in ogni tipo di gara che dovrete affrontare. Correndo però, guadagnerete esperienza, ed ad ogni passaggio di livello del personaggio (ce ne sono cinque in tutto), sbloccherete una modifica per il mezzo, che vi permetterà di usare un settaggio specifico per la vostra vettura, e di conseguenza riuscire a vincere gare che prima sarebbero state un po’ ostiche.
Il cuore del gioco è chiaramente la modalità Carriera, ma non dimentichiamo che esiste anche la modalità Gran Premio, dove dovrete gareggiate in un torneo a punti su quattro percorsi, e la modalità Crono, in cui sarete chiamati a battere i record delle varie piste combattendo contro i “fantasmi” dello staff. Ottime aggiunte in pratica, che non fanno altro che generare ulteriore longevità al gioco ed evitare che rimanga in un angolo a prendere polvere.
A livello tecnico, sicuramente la grafica è una delle cose che saltano subito all’occhio: colori sgargianti, scenari che danno un senso di “fresco”, con alcune occasionali esagerazioni nell’uso del colore, tanto da far rischiare anche il mal di testa in caso di sessioni di gioco eccessivamente prolungate. Da apprezzare le trasformazioni dei mezzi in base al percorso che ci si trova davanti, tutte diverse in base al personaggio che si è scelto di usare, ma che rischiano di passare in secondo piano se ci ferma ad osservare le ambientazioni che si modificano di giro in giro (occhio a non andare a sbattere però). Il sonoro è realizzato ottimamente, ed anche se non possiede campionature delle più famose auto del mondo, soddisfa e soprattutto si fa capire, anche perché il titolo è localizzato interamente in italiano anche nel doppiaggio del cronista che accompagna in ogni minima azione (le voci dei personaggi invece restano non tradotte, ma per fortuna non sono fondamentali in termini di gioco. Del resto comunque, sarebbe chiedere troppo…).
Il comparto multiplayer, non è proprio frequentatissimo sull’online a quanto sembra, anche perché non riesce forse a dare lo stesso appagamento del single player, ma può ugualmente far passare ore divertenti, soprattutto se lo si organizza in locale con un gruppo nutrito ed agguerrito di amici.

IN CONCLUSIONE

Sonic All-Stars Racing Transformed, si rivela quindi una bella sorpresa, nonostante le novità introdotte non siano nulla di non visto, si deve ammettere che il titolo comunque riesce a divertire ed a mantenere incollati allo schermo per parecchio tempo. E’ chiaro che, come in tutti i giochi del genere, ogni tanto avrete voglia di lanciarlo dalla finestra del settimo piano, oppure di usarlo come un poco pratico shuriken ninja perché in prima posizione ed a dieci centimetri dal traguardo un attacco avversario vi fatto crollare in quinta posizione mandando la gara a donne usate; ma per questo possiamo solo incitarvi nel mantenere il controllo e ricordarvi quanto avete pagato il titolo :P. Per gli amanti dei trofei e degli obiettivi (quindi utenti Playstation 3 ed Xbox 360), avvisiamo che in caso di co-operativa in locale, solo il giocatore uno guadagnerà questi ambiti premi, quindi prima di impazzire e litigare con i vostri amici, siate consapevoli della cosa. Così, con le varie modalità presenti, il level cap da raggiungere con tutti i personaggi dopo averli sbloccati, e con il multiplayer, il nuovo racing game di Sonic e compagni sembra proprio avere intenzione di costringervi a chiudervi in casa e dare il via ad un numero indefinito di gare. Ma del resto, L’inverno sta arrivando , di quale altra migliore scusa avete bisogno per nerdare a passo di karting? Keep calm and press the pedal before it’s too late.

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