Guida 28 Dic 2012

Mini-Guide Skyrim: La Porta Sussurrante

Poiché Skyrim è un gioco così vario da non permetterci di avere una guida completa che possa contenere tutto, su Gamesoul abbiamo creato una categoria apposita per le piccole guide scollegate dalla trama principale, che vi permetta di aiutarvi nell’avere un’esperienza di gioco ancor più completa: le Mini-guide di Skyrim. Vi proponiamo la prima di queste guide, inerenti ad una delle quest daedriche, probabilmente la più facile e veloce, “La Porta Sussurrante“.

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Per iniziare questa missione, recatevi nella locanda di Whiterun e chiedete delle novità alla locandiera finché non vi dirà che lo jarl sembra avere dei problemi con uno dei suoi figli.

◊ Informati sul bambino bizzarro di Balgruuf

Parlate con Balgruuf e ditegli che avete sentito che ha dei problemi con uno dei suoi figli, vi chiederà di parlare a suo figlio, Nelkir.

Balgruuf il Grande, jarl di Whiterun, ha un bambino turbato. Mi ha chiesto di aiutarlo con il ragazzino.

◊ Scopri cosa c’è che non va con Nelkir

Rivolgetevi al simpatico ed educato bambino, per scoprire che con tutto questo ha a che fare una certa “signora dei sussurri“, e che la sente parlare con lei attraverso una porta nel seminterrato.

◊ Ascolta la porta sussurrante

Entrate nella cucina e scendete le scale, quindi aprite la porta, girate a destra e vedrete una vecchia porta di legno scuro: interagite con lei e origliate. Scoprirete che la voce non è altro che quella di Mephala, principe daedrico detta la “Tessitrice”.

Sentite ciò che ha da dirvi, e accettate di aiutarla, vi dirà di rivolgervi nuovamente al bambino.

Mephala, la Signora dei Sussurri, mi ha incaricato di liberare la lama d’ebano dalla sua prigione.

◊ Parla a Nelkir

Tornate da Nelkir che vi dirà che solo suo padre e il mago di corte possono aprire la porta. Avete varie possibilità per ottenere la chiave, ma la più semplice è sicuramente quella di rubarla dalle tasche di Farengar Fuoco Segreto.

◊ Ottieni la chiave della porta sussurrante

Senza spargimento di sangue, il mago è spesso impegnato all’Incantatore arcano o al laboratorio di alchimia, momento perfetto per frugargli nella tunica e cercare la chiave della porta. Borseggiatelo e prendete la chiave.

Tornate alla porta ed apritela, per scoprire che nella stanza vi è un tavolo con una spada e un diario.

◊ Recupera la lama d’ebano

Prendete la spada e Mephala vi spiegherà che la Lama d’Ebano non è come le altre, ma diventa più forte bevendo il sangue del tradimento. Potrete anche leggere il diario, se lo desiderate.

“A chiunque sta leggendo: ATTENZIONE A QUESTA LAMA

Le uniche persone ad avere accesso a questa stanza dovrebbero essere lo jarl di Whiterun e il suo fidato mago. Se qualcun altro sta leggendo questo messaggio, si renda conto della grandezza della sua follia, torni sui suoi passi e non parli mai di questa stanza o di questa lama con nessuno. Essa ha corrotto i desideri di uomini e donne importanti, eppure il suo potere non conosce eguali: uccidere la tua vittima mentre ti sorride.
Solo un daedra particolarmente malvagio avrebbe potuto realizzare un’arma così maligna. Sembra che tutti coloro che la impugnano finiscano per impazzire, come quegli uomini selvaggi che vagano per le colline e parlano ai conigli.
Non bisogna scherzarci. Nemmeno il fuoco più incandescente della Forgia celeste è in grado di scioglierla. Al suo confronto, i carboni ardenti sui quali è stata posta sembravano freddi. Non possiamo distruggerla, e non possiamo permetterci che cada nelle mani dei nostri nemici. Per questo la teniamo nascosta, al buio, nelle profondità di Dragonsreach, affinché non venga mai usata.

Guai a chiunque osi impugnarla.”

La lama, inizialmente è una semplice spada a due mani con 12 di danno, ma il suo potere cresce uccidendo persone alle quali avete dato una mano.

A questo punto, la vostra quest è conclusa, e siete pronti per il prossimo artefatto daedrico. Vi ricordo che nella sezione Mini-Guide: Skyrim potrete trovare altre guide brevi sia agli altri artefatti daedrici, sia ad altri argomenti inerenti a Skyrim. Non dimenticate, inoltre, di dare un’occhiata alle guide già pubblicate.

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