Ma potrebbe non esserci Rocksteady in cabina di regia…
Fan dell’Uomo Pipistrello e del suo recente exploit videoludico, gioite: a distanza di due anni dall’ottimo Arkham City, il 2013 vedrà l’arrivo di un nuovo, terzo capitolo del filone legato ad Arkham. Per quanto fosse lecito aspettarselo, dato il successo di vendite e critica del secondo atto (del quale potete leggere la nostra recensione sia della versione Xbox 360 che della validissima riedizione Wii U), una conferma effettiva arriva dalle pagine di Yahoo! Finance: in una conferenza con gli investitori, il CFO di Time Warner, John K. Martin, ha affermato che il 2013 vedrà delle uscite davvero valide, tra cui, per l’appunto, un nuovo capitolo della serie “Batman Arkham“.
Peccato non sembri tutto rose e fiori: a detta di alcune gole profonde sguinzagliate da VG247, Rocksteady Studios, l’abilissimo team fautore della rinascita pixelata di Bruce Wayne, non sarebbe coinvolto nel progetto. Se queste voci di corridoio fossero confermate, il dubbio che ronzerà certamente nella testa di tutti i fan è: chi avrà il coraggio di sobbarcarsi un’eredità così scomoda e scottante? Sarà all’altezza, o butterà alle ortiche quanto di buono è stato fatto dall’esperto manipolo di developer?
In attesa di un nome, un’ambientazione, e sopratutto di chi sarà il Deus ex machina del prossimo Batman, vi invitiamo a restare sintonizzati per saperne di più.
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Traduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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Leggi i suoi articoliTraduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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