In attesa del 20 febbraio piccoli prototipi crescono: due foto inedite mostrano due prototipi di controller per PlayStation 4.
Non c’è giorno che passa ormai che non si accenni almeno una volta alla futura generazione di console, ed è per questo che un po’ tutti sono a caccia di notizie esclusive che però, teniamo a specificarlo, restano tutte non ufficiali. In particolare le voci di corridoio sono chiassose per quanto inerente la futura console casalinga di Sony Computer Entertainment, la presunta PS4 per intenderci, con particolari riguardi per il successore dell’attuale DualShock 3.
Negli ultimi giorni abbiamo avuto l’occasione di mostrare i primi mockup non ufficiali dell’ipotetico controller di PlayStation 4, oggi però si aggiungono a quelle ipotesi le prime foto (anch’esse non ufficiali) del tanto vociferato joystick. Questo pare effettivamente munito di un touchpad frontale posto dove abitualmente si trovano i tasti Start e Select, presenta inoltre un jack per cuffie nella parte inferiore e in generale delle forme più voluminose.
Una di queste foto proviene dal portale Destructoid e viene specificato come si tratti di un prototipo non definitivo, l’altra invece (quella senza devkit di sviluppo dietro) proviene da Digital Foundry. Rimangono ancora molte le carte da scoprire tra cui cosa significhi la luce azzurra nella parte superiore del controller, che tra le tante cose potrebbe significare una luce per consentire alla PlayStation Eye di tracciare il pad (come avviene con l’attuale Move).
A tal proposito, sempre Digital Foundry ha rivelato dei documenti su un presunto “EyePad” registrati da Sony nell’estate 2012 e nei quali si descrive un terminale per fini di intrattenimento con uno o più sensori di movimento in grado di generare dati dal movimento. Dagli stessi file emerge che in aggiunta al dispositivo di imput descritto potrebbero aggiungersi due telecamere stereoscopiche per tracciare i movimenti del giocatore.
Cosa bolle in pentola non si sa ancora ma sicuramente si sta preparando un buon brodo…
Fonte: Destructoid e Digital Foundry
Commenti