Microsoft ha finalmente confermato la sua vicinanza agli sviluppatori indie, che potranno auto-pubblicarsi su Xbox One, senza quindi incappare in costose e lente pratiche con i publisher.
Visto che si tratta del secondo passo indietro fatto in pochi mesi, la compagnia ha ben pensato di risollevarsi permettendo a chiunque possegga Xbox One di sviluppare giochi. Che significa? Semplice, che ogni console può tranquillamente essere utilizzata come kit di sviluppo.
Leggiamo la dichiarazione di Marc Whitten, esponente Microsoft, rilasciata ad Engadet:
La nostra visione è che chiunque può essere un creatore. Che qualsiasi Xbox One possa essere utilizzata per lo sviluppo. Che ogni gioco ed esperienza possa avvantaggiarsi di tutte le caratteristiche di Xbox One e Xbox Live.
Questo significa auto-pubblicazione. Significa Kinect, il cloud e gli achievements. Significa grande visibilità su Xbox Live. Vi daremo tutti i dettagli sul programma e sulle sue tempistiche alla Gamescom di Agosto.
Insomma, alla fine gli Indie hanno trionfato e Microsoft ha ripulito il suo karma (di nuovo). Eppure, nonostante le imprecazioni e il pubblico scontento Xbox One ha fatto il pieno di prenotazioni negli USA!
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Mi piacciono i videogiochi e mi piace scrivere, perché non unire le due cose? So anche imitare Topolino e Joe Bastianich, ma non mi pagano per farlo.
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Leggi i suoi articoliMi piacciono i videogiochi e mi piace scrivere, perché non unire le due cose? So anche imitare Topolino e Joe Bastianich, ma non mi pagano per farlo.
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