Carissimi lettori di GameSoul, molti di voi avranno appena scartato un’ Xbox One o una Playstation 4, altri saranno già immersi nel gioco regalatogli dalla fidanzata, e qualcuno si starà domandando perché invece di un piccolo capolavoro come The Legend of Zelda: a Link betweenn Two Worlds , si sia ritrovato sotto l’albero un bel paio di mutande, abbinato con qualche paia di calzini… Misteri della vita…
Qualunque sia il vostro caso, e qualunque sia stato il regalo ricevuto (tra questi è incluso anche “un bel c**** di niente”), è Natale per tutti, anche per voi! 🙂
Perciò noi auguriamo a tutti voi di passare un Buon Natale, magari in compagnia dei vostri videogiochi preferiti o magari, una volta tanto, lasciandoli dove sono e dedicando qualche attenzione in più alle persone che vi sono attorno…
Come potete vedere dall’immagine creata dalla nostra Sabrine, e come potrete leggere nello Speciale “Letterine a Babbo Natale” del nostro ZackUltima, anche nel mondo dei videogiochi oggi è Natale, quindi…
BUON NATALE dalla Redazione di GameSoul e dai vostri personaggi preferiti!
Se avete voglia di raccontarci cosa vi ha portato di bello (o ancora meglio, di brutto) Babbo Natale, oppure se volete raccontarci qualcosa legato al vostro Natale, potete farlo commentando in basso!
In ogni caso… Stay Tuned!
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Leggi i suoi articoli
E' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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Leggi i suoi articoliE' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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