Dopo aver superato indenne l’atterraggio delle nuove console (e qualcosa mi dice che sopravviverà anche alle Steam Machines – NdK), il PC gaming si mostra ancora una volta ricco e florido, con cui battito cardiaco mantenuto chiaramente dalle produzioni mainstream (quelle che abbiamo considerato per i nostri awards), affiancate però da un universo indie sempre più strabordante e imponente da un lato, e dall’altro titoli in “Early Access” sempre più frequenti, che il più delle volte offrono, per un prezzo più contenuto, una versione alpha di quello che sarà il progetto completo, dando la possibilità agli acquirenti di testarlo in largo anticipo e di tempestare il team di feedback, tra bug da risolvere e novità da implementare, favorendo in alcune situazioni persino una sorta di “democrazia ludica“, un qualcosa di impensabile in qualsiasi quartier generale della Silicon Valley o giù di lì. Idealismi a parte, ancora una volta vi proponiamo i titoli che abbiamo più apprezzato, dall’ultima incarnazione della serie Total War, la quale ha “riesumato” i fasti del glorioso impero romano, alle mistiche visioni di Ken Levine col suo Bioshock Infinite, passando per le rapine cooperative di Payday 2, le avventure al fulmicotone di Lara Croft (nel suo apprezzatissimo Tomb Raider) e le plumbee e claustrofobiche atmosfere di Metro: Last Light.
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Traduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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