News 25 Mar 2014

Facebook: due miliardi per Oculus Rift!

L’annuncio di Project Morpheus di qualche giorno fa ha spiazzato tutti: quali sono le intenzioni di Sony? In una fase in cui ci si chiede se la realtà virtuale sarà lo standard dell’immediato futuro o l’ennesimo buco nell’acqua, la sfida tra il colosso nipponico e Oculus Rift, il “Davide” che si ritrova una montagna da contrastare sembrava essere uno dei topic del momento, in attesa, magari, di una prima schermaglia in quel di Los Angeles il prossimo giugno.

Oculus-DK2-003-1280x853Peccato che un giovane imprenditore con il mondo ai suoi piedi abbia le mani bucate e una lista della spesa che solo chi ha cifre con molti zeri sul proprio conto in banca può permettersi: come un fulmine a ciel sereno, Mark Zuckerberg annuncia tramite un post ufficiale l’accordo raggiunto con il team dietro uno dei progetti più innovativi ed attesi in ambito videoludico.

L’accordo prevede l’acquisto da parte di Facebook di Oculus VR, Inc, l’azienda dietro il potente visore, per la ragguardevole cifra di 2 miliardi di dollari, una parte in soldi liquidi e gran parte in azioni dell’azienda stessa.

Queste le dichiarazioni salienti del comunicato, provenienti da entrambi le parti coinvolte:

Il mobile è la piattaforma più in voga al momento, ma siamo pronti per le piattaforme del domani. Oculus ha l’opportunità di creare la piattaforma più sociale in assoluto, e cambiare il modo in cui lavoriamo, giochiamo e comunichiamo” , dichiara il CEO di Facebook.


 

“Siamo entusiasti di poter collaborare con Mark e il team di Facebook per poter produrre la miglior piattaforma di realtà virtuale in circolazione”, afferma Brendan Iribe, co-fondatore e CEO di Oculus VR. Crediamo che la realtà virtuale sarà pesantemente caratterizzata da esperienze sociali che connettono le persone in un nuovi, magici modi. È una tecnologia in grado di stravolgere, che permette al mondo di raggiungere l’impossibile, ed è solo l’inizio”.

Lo scopo di tale acquisizione sembra essere quello di velocizzare al massimo e rendere più efficiente lo sviluppo del device, ma nel comunicato non viene minimamente nascosta l’idea che Oculus Rift possa essere sfruttato anche e soprattutto per applicazioni extra-ludiche, legate alla fruizione di altri tipi di media, all’educazione, alla comunicazione, o all’interazione sociale “virtuale” della quale Facebook è stato il principale fautore. Viene inoltre specificato che il team di Oculus VR continuerà a mantenere il proprio quartier generale ad Irvine, dove continuerà a dedicarsi al lancio definitivo del visore (al momento è disponibile per la prenotazione la seconda versione del Development Kit).

Che Project Morpheus abbia intimorito i ragazzi di Oculus, o l’acquisizione era in progetto già da mesi? La tanto agognata realtà virtuale videoludica verrà messa da parte in favore di una nuova ed ancor più immersiva concezione di “social network”? Stay tuned e fateci sapere nei commenti cosa ne pensate!


Fonte

Commenti