Esplorazione fino all’apertura della seconda scorciatoia al Falò
Scendete per la gradinata a sinistra ed uccidete il Ghoul armato di alabarda, usate la scala ed in uno spazio angusto a sinistra troverete un Fiore verde, un oggetto molto potente per una rigenerazione avanzata della stamina. La breccia nel muro a destra nasconde l’imboscata di ben tre Ghoul, che appariranno non appena vi ci avvicinerete. Attirateli all’esterno ed uccideteli; e se non volete correre rischi inutili, risalite la scala ed eseguite un attacco dall’alto. All’interno della stanza troverete l’incantesimo Freccia dell’anima Migliorata, delle Anime e uno Scudo blu di legno. Dietro le baliste troverete una scala verso il basso con un baule molto particolare: al suo interno potrete trovare un Frammento di Titanite, ma prendendola farete scattare anche una trappola letale. Se uscirà un gas di colore verde rotolate immediatamente via per non esserne investiti, altrimenti resterete avvelenati; se il gas invece sarà di colore bianco, verrete colpiti da un nugolo di frecce, quindi usate lo scudo o posizionatevi rapidamente di lato per evitarlo.
Su una parete di questa stanza troverete tre fori che potrebbero ricordare vagamente un volto, esaminatelo e utilizzate la Pietra di Pharros per attivare un meccanismo bizzarro. A sinistra troverete la stessa immagine stilizzata su una parete, colpitela per rivelare un passaggio segreto con al suo interno due bauli contenenti una preziosissima Lastra di Titanite e un Anello della Cloranzia, un anello che aumenta esponenzialmente la rigenerazione della vostra stamina. L’altra porta qui presente, sebbene bloccata, è apribile utilizzando una Urna stregata o una Bomba di fuoco. Al suo interno ci troverete ben tre Ghoul armati di alabarda ad attendervi, tutti a guardia di un baule contenente un Frammento Grande di Titanite e un Anello vitale, un anello abbastanza mediocre di cui vi sconsigliamo l’uso.
Fuori dalla stanza delle baliste, proseguite per il corridoio a destra per fare la conoscenza di Pate. Dopo aver esaurito il dialogo con lui, oltrepassate l’arco ed attirate i due Ghoul per ucciderli fuori dalla portata del balestriere dietro di loro, quindi occupatevi anche di lui. Entrate nel corridoio qui presente e andate a sinistra, avvicinandovi al cadavere in fondo faranno la loro comparsa tre Ghoul armati di alabarda (portateli all’esterno se lo spazio angusto vi crea difficoltà). Il corpo a terra possiede tre Melme Aromatiche, una sostanza che renderà i vostri attacchi più efficaci contro nemici corazzati. Le scale ospitano altri 3 Ghoul, di cui uno armato di balestra; come al solito attirateli l’uno lontano dall’altro per ucciderli con facilità, quindi una volta all’esterno fatevi strada fino a tornare da Pate. Parlando con lui, vi farà dono della Pietra bianca, che, al contrario della controparte piccola, non pone limiti al numero di anime massimo che potete guadagnare aiutando un altro giocatore ad uccidere un boss.
Dirigetevi stavolta a sinistra nell’ultimo arco restante ed andate a destra, uccidete il Ghoul che si rianimerà, e da dietro l’albero dall’aspetto vagamente antropomorfo recuperate delle Anime. Tornate indietro e salite le scale per trovarvi sull’altro lato del ponte spezzato, e da un cadavere recuperate la Balestra leggera con cui utilizzare i Dardi di legno trovati in precedenza. Entrate, e sulla destra prendete la rincorsa per raggiungere l’altro lato e recuperare delle Anime ed una Torcia. Al piano inferiore ci sono due Ghoul armati di alabarda ed uno di spada, fate particolarmente attenzione a quest’ultimo perché può parare i vostri colpi e contrattaccare, quindi non siate troppo aggressivi se si ripara con lo scudo. Potreste anche uccidere alcuni di questi avversari dall’alto con la balestra appena trovata, è sufficiente un minimo di 7 in Forza per usarla reggendola con entrambe le mani. Il baule qui presente nasconde la Spezzacorazze e un Elmo del fante, la spada offre un bonus di danno con i colpi critici ma se avete recuperato la Spada Lunga (Fuoco) potete ignorare quest’arma.
Calatevi al piano inferiore scendendo sul carro, e sulla sinistra preparatevi ad affrontare un nuovo avversario corazzato particolarmente tenace. Benché molto lento e prevedibile, prestate attenzione ai suoi movimenti: l’attacco base consiste nel colpire con il martello i nemici avanti a lui, colpitelo quando rialza l’arma e arretrate immediatamente dopo. Quando proverà a caricarvi non ingaggiate battaglia, ma fategli percorrere alcuni metri prima di abbassare l’arma; ripetete l’operazione senza però passare alle sue spalle se non volete restare schiacciati da un suo contrattacco. Un modo semplice di infliggergli danni ingenti con pochi rischi è lanciare una Bomba di fuoco sui barili incendiari qui vicino, potrete ridurre la sua barra vitale a meno del 50% in un sol colpo. Una volta ucciso, entrate nell’area a cui vi precludeva l’accesso, ed in cima alle scale recuperate una Gemma vitale e un Osso del ritorno, a sinistra invece tre Ghoul armati di alabarda presidiano in fondo al corridoio un’Erba Ambrata.
La colonna di pietra che porta all’esterno ospita alla sua estremità un Ghoul. Se non potete attirarlo con attacchi a distanza (la balestra sarebbe l’ideale), cercate di ottenere la sua attenzione in qualche altro modo, e portatelo fuori dalla colonna perché un altro Ghoul in attesa si calerà dall’alto per dargli manforte. Una volta resa sicura l’area potrete recuperare l’Alabarda e le Anime che i nemici custodivano. Attraversate il muro di nebbia e sulla sinistra troverete una Crystal Lizard, una creatura che se uccisa abbastanza in fretta prima che scompaia potrà lasciare a caso dei materiali preziosi da usare con il fabbro, questa in particolare dovrebbe lasciare sicuramente almeno un Frammento di Titanite. Uccidete il Ghoul nella stanza e recuperate da un cadavere una Gemma Vitale e uno Scudo grande di cuoio. Andate ora a sinistra e prendete dieci Frecce di fuoco, sbloccate il cancello e, come avete potuto intuire, sbloccherete così un’altra scorciatoia al Focolare. Approfittatene per riposarvi, la vostra prima vera sfida è ormai prossima…
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