L’always-online negli ultimi anni è diventato uno dei tabù del videogioco moderno, con tanti detrattori e ben poche persone a supporto di questa discutibile (a seconda del modo in cui la si attua) politica. Quest’oggi Ubisoft ha confermato la presenza di un DRM nell’attesissimo Watch Dogs, ma solo nella sua versione PC.
Per poter giocare sarà infatti obbligatoriamente richiesto Uplay, il client ufficiale di Ubisoft, anche nell’eventualità si abbia intenzione di acquistare il titolo su Steam.
Come molti dei nostri titoli Tripla-A, incluso Far Cry 3, Assassin’s Creed IV e Splinter Cell: Blacklist, anche Watch Dogs richiederà l’utilizzo di Uplay anche in caso di utilizzo di Steam.
Ricordiamo che Watch Dogs è atteso per il 27 Maggio su PC, PS4, PS3, Xbox One, Xbox 360, e in seguito, anche su Wii U (TBA).
Autore
Leggi i suoi articoli
Mi piacciono i videogiochi e mi piace scrivere, perché non unire le due cose? So anche imitare Topolino e Joe Bastianich, ma non mi pagano per farlo.
Commenti