Briefing generale: gli stemmi Xof li abbiamo, così come le audiocassette e gli obiettivi/trofei…
Oggi andremo a completare la parte riguardante la valutazione S delle missioni secondarie, valutazione raggiungibile solamente se si dimostrerà velocità, silenzio e l’astuzia degni della fama che precede Big Boss. Preparate dunque le armi silenziate e studiate bene le mappe, se mirate al massimo rank raggiungibile sappiate che non sono ammessi errori.
Per la missione extra “Dejà Vu” (PlayStation) e “Jamais Vu” (Xbox), vi proporremo una guida a sé stante, completamente dedicata al rango S ed alla locazione di ogni singolo oggetto con cui interagire per ricreare le 7 scene necessarie a sbloccare l’obiettivo/trofeo Ricordo di questo Metal Gear Solid V: Ground Zeroes.
- Questa è una guida, però…: l’ultimo capitolo firmato Kojima è uno di quei titoli che non propone missioni “completamente statiche“, in quanto ogni secondo di ritardo o di anticipo rispetto ad un’eventuale tabella di marcia che vi potremmo proporre, potrebbe variare, non di poco, tutto il contesto che attornia Big Boss. Sebbene il numero di nemici e gli obiettivi da raggiungere siano sempre gli stessi, ognuno di voi ha il proprio stile di gioco, la propria velocità di esecuzione e un’altra miriade di cose “personali”, quindi vi elencheremo, per ogni missione, alcuni punti da tenere a mente ed un percorso ideale, ma non esatto in maniera assoluta.
- Disattivare, o no, la modalità Reflex: la modalità in questione vi permetterà di rallentare il tempo, in automatico e per una manciata di secondi, quando verrete scoperti da un soldato ostile, dandovi così l’opportunità di tirare fuori le armi e occuparvi della minaccia. Nonostante si possano guadagnare la bellezza di 6000 punti disattivandola, è anche vero che lasciandola attiva potrete sfruttare questa slow-motion per addormentare il bersaglio con un bel proiettile tranquillante piazzato in mezzo agli occhi. Cosa si ottiene in questo modo? Il guadagno in punti è nullo, ma a tutti gli effetti il nemico non avrà il tempo di allarmare gli alleati se lo addormenterete: mandandolo tra le braccia di Morfeo infatti, ed evitando di allarmare le guardie, eviterete che il sistema di gioco vi sottragga dei punti per eventuali uccisioni o allarmi scattati. Meglio 6000 punti subito o nessuna sottrazione? Un vero “Pro” di Metal Gear Solid disattiverebbe questa modalità e non si farebbe mai beccare con le mani nel sacco.
- Corsa: sebbene correre non sia esattamente un comportamento stealth, può portare ad alcuni vantaggi, soprattutto se unito all’attivazione, di default, della modalità Reflex citata poco prima. Correndo causerete, ovviamente, un sacco di rumore, ma questo dovrete utilizzarlo a vostro vantaggio: ad una decina di metri da voi, le guardie del campo si gireranno in direzione del rumore, lasciando perdere per qualche secondo la loro iniziale zona di pattuglia, mentre se correrete furiosamente incontro a loro, si gireranno di scatto, causando, lo ribadiamo, un rallentamento del tempo utile per sparare un narcotico in testa, che avrà effetto immediato. Ripetiamo nuovamente questa cosa: una guardia addormentata istantaneamente durante la slow-motion non viene contata come uccisione o allarme scattato, ergo niente malus al punteggio finale.
- Conoscere bene la zona e il meteo: ogni singola missione è ambientata nella stessa base militare ostile, ma, ovviamente, i bersagli e le condizioni meteo varieranno parecchio. La pioggia vi darà maggiore copertura e il caldo sole pomeridiano vi renderà estremamente visibili, non c’è bisogno di precisarlo, ma la cosa che fa veramente la differenza è il percorso da seguire. Buttarvi in linea retta alla ricerca del bersaglio è un’arma a doppio taglio: arriverete prima, ma quasi sicuramente verrete scoperti. A voi la scelta!
- Salvataggio dei prigionieri: in quasi tutte le missioni saranno presenti dei prigionieri che potrete salvare per ottenere informazioni e punteggio extra, ma talvolta si rischia troppo. Il consiglio è quello di effettuare l’estrazione solo se il prigioniero è di strada e reputate di aver perso troppo tempo, avendo così l’esigenza di recuperare punti.
- Scelta delle armi: nell’esame delle singole missioni vi elencheremo la dotazione base che il buon Big Boss si porterà dietro, e tenteremo di esaminare quale sia l’arma maggiormente efficace per ottenere la valutazione S, ma ricordate che è il vostro stile di gioco che parla! Precisiamo che, su tutte, bisognerebbe preferire le armi stordenti e narcotizzanti, ma ogni missione ha la sua complicazione, quindi…
- Di notte bisogna essere in buona compagnia: durante le missioni notturne è d’obbligo l’utilizzo del visore notturno! Questo utile accessorio non solo evidenzia i nemici, ma vi permette di vedere la direzione da cui provengono i fasci di luce dei proiettori, letali tanto quanto una pistola puntata alla testa.
- Non fossilizzatevi sui malus: nonostante sia saggio non caricare mai i checkpoint, non uccidere le guardie e non farsi scoprire, qualche punto in meno spesso può portare ad alcuni benefici. Sparare in testa ad una guardia con la carabina silenziata, ad esempio, permette di risparmiare un proiettile tranquillizzante che potrebbe tornare più utile in un secondo momento, mentre caricare un checkpoint potrebbe anche evitare di farvi rifare tutta la missione dall’inizio.
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