Il paraocchi e la cecità
Lo scaffale delle ultime uscite è sempre un luogo insidioso, distraendo la vista dell’acquirente con una miriade di colori sberluccicosi e non. Se siete intenzionati ad acquistare un videogame, normal/collector’s/powerful/vattelammario edition che sia, montate sulla vostra testolina dei paraocchi, in modo da concentrare il focus sull’oggetto interessato e basta.
Ovvio, non tutti conoscono luoghi in cui comprare i paraocchi ed è proprio questo il momento di sfoderare i vostri occhiali a fondo di bottiglia con lenti nere opache e montatura in ghisa, accessorio che ogni buon giocatore ha. Con questo strumento potrete non solo eludere la concorrenza scaffalistica, ma potrete scegliere il gioco tramite un senso fin troppo svalutato, ovvero il tatto, in quanto da gennaio 2014 ogni videogame ha aggiunto, oltre alla solita scritta extrafiqua, i caratteri braille nella parte superiore destra della confezione.
Andate a controllare, ci sono davvero e voi non ve ne siete mai accorti…
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