News 22 Mag 2014

Guida dell’esperto compratore: 3° Parte – GameSoul Parody


 

Il “cestone”

Attenzione, sembrano innocui...
Attenzione, sembrano innocui…

L’arma più banale di un venditore, soprattutto di quelli alle prime armi, sono i tanto sbandierati “cestoni“, contenitori dalle dimensioni variabili che posso portare all’attenzione degli acquirenti meraviglie antiche, veri e propri cimeli del passato videoludico, a basso costo.

Normalmente questi contenitori tendono ad avere le stesse dimensioni di un sarcofago o di una bara e sono prodotti in legno, metallo o foglie di banana e paglia e al loro interno ci sono sempre un migliaio di giochi per le piattaforme più varie: che si parli del Super Nintendo o della PlayStationOne, del Master System o della prima Xbox sarete sempre tentati da queste scatole woodoo.

Prima di tutto bisogna sapere che i contenitori in questione non contengono solamente videogame, ma spesso, sul fondo, sono adagiati cobra o scorpioni addestrati a pungere e iniettare uno speciale veleno nel malcapitato: il veleno si chiama Acquistite Rossa, una neurotossina che si attacca ai neuroni del buon senso e che porta la persona a controllare quanti soldi si hanno nel portafoglio, a fare due calcoli e a spendere tutto il denaro in videogiochi dal prezzo irrisorio.

Se nel portafoglio sono presenti 20 Euro, si acquisteranno giochi fino ad avvicinarsi a quella somma. Se avete solo carte o Bancomat, siete fregati.

Le versioni più avanzate di queste ceste consistono in vere e proprie sabbie mobili: una volta inserito il braccio sarete obbligati a urlare al commesso di aiutarvi e lui lo farà, ovvio, ma dietro compenso. Non stiamo certo a dirvi che se non pagherete sarete spacciati.

L’unica cosa che possiamo consigliarvi è di rimanere sulla superficie senza scavare a fondo.


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