In un’estate così funestata di tempeste e maltempo viene spontaneo rintanarsi in casa e appiccicarsi alla console e quale miglior palliativo di un bel titolo estivo, tanto disimpegnato quanto divertente?
Lo spin-off “cafone” di Forza Motorsport arriva al suo secondo episodio e sarà disponibile sia su Xbox 360 che su Xbox One, anche se i due giochi saranno in realtà molto diversi tra loro: la versione per la vecchia console Microsoft si baserà sul motore grafico del primo Forza Horizon, mentre la versione per Xbox One girerà sul glorioso motore di Forza Motorsport 5.
La versione current-gen vanterà anche l’integrazione con i Drivatar, importabili dal sopracitato simulatore di Turn 10.
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La brevissima demo messa a disposizione da Microsoft nello showfloor riesce in qualche modo ad essere esemplificativa delle caratteristiche principali di Forza Horizon 2. Gli eventi automobilistici presenti nel gioco ruotano attorno ai festival musicali europei e la tappa della demo era ambientata in un una non meglio precisata area tra la Toscana e la Liguria: al via le frecce tricolori salutano le super-car in partenza e dopo qualche curva ci si ritrova in un immenso spazio aperto in cui le auto sono libere di andare ovunque. Mentre ci si aggira per le colline toscane bastano pochi secondi per rendersi conto che ogni qualsivoglia tipo di realismo è abolito in Forza Horizon 2: la fisica delle auto è totalmente stravolta e schiantarsi contro le balle di fieno non produce alcun altro risultato se non quello di farle volare via. Tutto è pensato per essere spettacolare, dalle mongolfiere posizionate in maniera da decollare a vostro passaggio agli effetti atmosferici estremamente dinamici.
In effetti mi sono sentito un po’ ingannato quando dopo lo spazio aperto, il tracciato ci costringe a seguire un’unica via che però ha il pregio di riuscire a raccogliere in poche miglia tutti gli elementi tipici della costa ligure. Ma vediamo ora cosa si intende per “dramatic weather“, terminologia che strappa più di un sorriso: il tempo cambia improvvisamente e una pioggia fitta bagna le auto, modificando anche il gameplay della corsa. Nessuno dovrebbe mai fermarsi per fare una pausa durante una gara automobilistica, ma qualora decideste di farlo potreste notare lo sconvolgente effetto bagnato delle carrozzerie, così realistico da mozzare il fiato. Passata la tempesta spunta un arcobaleno, mentre l’asfalto bagnato risplende sui riflessi del tramonto in un tripudio di italianità quasi caricaturale. Potevano quindi mancare le frecce tricolore all’arrivo? Ovviamente no ed eccole quindi passare raso suolo sulle vetture ancora calde, mentre in sottofondo Forza Motorsport 2 mostra tutta la sua attenzione alla club-culture facendoci ascoltare “Busy Earnin'” dei Jungle.
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Un solo tracciato con una sola gara di pochi minuti sono ovviamente pochi per esprimersi su un titolo qualsiasi, ma è stato comunque possibile farsi un’idea di come sarà il prossimo spin-off di Forza Motorsport: colorato, imprevedibile e spensierato. Il modello di guida così arcade non convince del tutto, ma c’è ancora tempo per esprimersi definitivamente prima del 30 settembre, quando il gioco arriverà su Xbox One e Xbox 360.
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