Magic Soul – Novità importanti alle porte

…Modifiche al competitivo e ai blocchi di espansioni!

Bentornati lettori nella rubrica settimanale di GameSoul che si occupa di Magic the Gathering: Magic Soul. Negli ultimi tempi sono stati annunciati giganteschi cambiamenti nel mondo di magic, sia nell’ambito competitivo che nella struttura delle espansioni e sono qui oggi per diradare ogni dubbio che potrebbe esservi sorto durante la loro lettura!

Verso i Pro Tour, una nuova via

I Pro Tour sono tornei internazionali ai quali partecipano tutti i vincitori dei Pro Tour Qualifier di una determinata stagione per contendersi un succosissimo premio in denaro. Sono eventi di grande importanza e tutti ci vorrebbero partecipare, quindi sono in tantissimi a iscriversi ai vari PTQ sperando anche solo di entrare in questo grande torneo. Questo attualmente. Ma dall’uscita de I Khan di Tarkir, partirà la stagione 2014-2015 con numerosi cambiamenti a questo sistema che vedrà i vincitori aggiudicarsi un invito e un biglietto aereo per il Pro Tour.

Con la vecchia struttura, bastava iscriversi a un PTQ e vincere per poter partecipare a un PT. Con la nuova struttura invece, ciò non è possibile e sarà necessario superare più gradini prima di poter arrivare all’ambito PT.

Preliminary PTQ

A dicembre 2014 si potrà prendere parte ai Preliminary PTQ, i nuovi tornei organizzati localmente ai quali può partecipare chiunque. Ogni negozio di livello advanced o superiore può organizzare un preliminary PTQ, ma solo uno per stagione. La prima stagione andrà da dicembre 2014 a febbraio 2015 e se si è già vincitori di un preliminary PTQ, non si potrà partecipare a un altro nella stessa stagione. Tutti i vincitori di Preliminary PTQ otterranno un invito per la partecipazione ai Regional PTQ.

Regional PTQ

I Regional PTQ si svolgeranno almeno un mese dopo la fine della stagione dei Preliminary PTQ (quindi da marzo in poi), ma le date verranno annunciate solo a ottobre 2014. I Regional PTQ possono essere organizzati solo da sedi WPN advanced e advanced plus, selezionate in base alla grandezza, in modo che possano ospitare almeno cento giocatori comodamente. A differenza dei preliminary PTQ, i partecipanti dei regional PTQ riceveranno in omaggio una carta promo esclusiva, mentre la top4 riceverà l’invito per l’ambito PT. Per i giocatori dal 5° all’8° invece vi è come premio un invito al regional PTQ della stagione successiva, in maniera tale che possano parteciparvi senza ricominciare dai preliminary PTQ. Se l’affluenza di giocatori per un regional PTQ arriva o supera i 128 partecipanti, all’intera top8 sarà dato l’invito e il biglietto aereo per il PT.
Sia chiaro che regional PTQ non indica dei tornei regionali all’interno dell’Italia, ma sta a indicare l’intera Europa. Qui infatti, chi si sarà qualificato per un regional PTQ potrà parteciparvi in solo otto località diverse in tutto il continente e quindi meno di uno a nazione.

Migliorie per i Grand Prix

Iniziamo dall’aumento dei GP. Se ora sono 46 organizzati ogni anno in tutto il mondo, dalla stagione 2014-2015 diventeranno 54, quindi ben 9 in più e 14 di essi si svolgeranno in Europa. Vista la grande affluenza di giocatori ai GP, se ve ne parteciperanno più di 3600, a ricevere un premio in denaro saranno addirittura i primi 230, mentre per i GP a squadre, se si supera le 1200 squadre a essere premiate saranno le prime 76. Oltretutto indipendentemente dal numero di partecipanti, ogni GP si svolgerà con 15 turni di svizzera più top8, mentre quelli a squadre saranno di 14 turni più top8. Visto che il Grand Prix è un torneo che si svolge in due giornate, per potersi qualificare alla seconda giornata sarà necessario aver accumulato almeno 21 punti oppure essere nella top64. Per i GP a squadre invece saranno necessari 21 punti o la presenza nella top40.

Blocchi a due espansioni

I Khan di Tarkir sarà l’ultimo blocco di espansioni composto da tre. Fino ad ora siamo stati abituati a questa struttura, ogni blocco era composto da un’espansione più grande e generalmente due più piccole, fatta eccezione per blocchi come Innistrad o Zendikar che terminavano un’espansione grossa per via di grosse rivoluzioni all’interno della storia. A detta di Mark Rosewater, la terza espansione è sempre stata un problema. Come si fa a far piacere la terza espansione a dei giocatori che stanno giocando lo stesso blocco ormai da otto mesi? Quali novità si possono introdurre senza stravolgerlo troppo? Quali invece sarebbero troppo rivoluzione per una terza espansione? Le hanno provate tutte: grossi cambiamenti sul piano di turno, introduzione di nuovi layout di carte, espansioni completamente multicolori, etc… Tuttavia questi metodi hanno portato sempre poche modifiche che non entusiasmavano molto i giocatori, orami stanchi di vedere le stesse abilità riproposte dopo mesi e mesi che le giocavano. Così hanno deciso di ridurre a due le espansioni per blocco. Ora ogni blocco seguirà uno schema fisso che lo vedrà composto da un’espansione grande e una piccola. Questo non solo permetterà di variare molto di più le abilità e le meccaniche presenti in standard, ma permetterà anche di narrare la storia del multiverso al doppio della velocità.
Ma far uscire due espansioni per blocco, significa far uscire due blocchi l’anno (ricordiamo che escono quattro set l’anno legali nel T2) e con il set base presente sarebbero ben cinque espansioni ogni anno. E cinque espansioni in dodici mesi sarebbero troppe per chiunque, sia giocatori che sviluppatori. Ecco quindi che la Wizards of the Coast risolve liberandosi in un colpo solo di due problemi: e se si eliminasse il set base? Di questo ne parlerò nel prossimo paragrafo, ma sappiate che la programmazione di due blocchi all’anno è stato uno dei principali motivi per i quali i set base smetteranno di esistere.
Comunque a conti fatti, da settembre 2015, il programma di uscita delle espansioni sarà questo: in autunno avremo un’espansione grossa, seguita in inverno da una piccola che ne chiude il blocco; in primavera poi avremo una seconda espansione grossa, chiusa in estate dall’uscita di quella più piccola.

Addio ai set base

Eh si, finalmente la Wizards of the Coast si è decisa e ha messo fine alla vita dei core set. Da molti anni i set base avevano una doppia identità: dovevano essere in grado di avvicinare nuovi giocatori con meccaniche semplici e al contempo riuscire a divertire i giocatori esperti. Ma qui sorgono problemi. Perché distribuirlo una sola volta l’anno? E se deve piacere ai giocatori esperti e al contempo ai principianti, che tipo di complessità dovrebbe avere? Queste sono state domande le cui risposte hanno portato la Wizards a cancellarli, in favore di una narrazione migliore riguardanti i normali blocchi di espansioni. Magic 2016, che uscirà a luglio del 2015 sarà l’ultimo set base.
La decisione è presa, quindi vediamo i vantaggi e gli svantaggi con cui ci andremo a confrontare. Partendo dai vantaggi: ci sarà più spazio per la narrazione della storia; Finalmente tutte le carte all’interno del T2 saranno disponibili per la stessa quantità di tempo, al contrario di ora visto che i set base hanno legalitò in T2 solo per un anno; Le abilità saranno più varie al contrario di ora, visto che ogni set base ne ripropone soltato una.
Per gli svantaggi invece: le ristampe saranno molto meno frequenti e questo porterà a un riuso delle carte di vecchie edizioni molto inferiore; Niente più approfondimenti sul passato di magic, se prima potevamo contare sul set base per avere qualche informazione storica in più sulle vecchie ambientazioni, ora non sarà più possibile; Le vecchie versioni dei planeswalker potrebbero non avere più ristampe, quindi tenetevi stretti i migliori!

Il T2 Ruoterà più spesso

Per ovviare al problema di avere quattro blocchi nello stesso standard, dovuto all’uscita di due blocchi annuali con la nuova struttura, il T2 non ruoterà più una volta all’anno, ma ogni sei mesi, rendendo così legale ogni blocco di espansioni solo per un anno e mezzo invece di due. Infatti oltre a ruotare a ottobre, lo standard ruoterà anche in primavera partendo da aprile 2016. I Khan di Tarkir è un blocco formato da tre espansioni e l’ultima è pensata per resistere in standard da sola quando le prime due ruoteranno via con la nuova rotazione ad aprile. Il blocco in questo modo rimarrà per sei mesi “spezzato” all’interno del T2 ed è per questo che è stato pensato per essere giocato completamente da solo. La terza espansione di Khan di Tarkir, ruoterà poi fuori dallo standard a ottobre 2016, insieme all’ultimo set base, ovvero Magic 2016.
Quindi ora cosa cambierà? Fino all’autunno del 2015 non cambierà niente. Tutto ciò è stato solo annunciato per far in modo che i giocatori possano ben comprendere la situazione e abituarsi mentalmente alle novità che la Wizards of the Coast ha in serbo per Magic. Se questo ottobre vedremo andar via il blocco di Ritorno a Ravnica, come di consueto dovremo aspettare ottobre 2015 per veder ruotare fuori dal T2 il blocco Theros e solo allora potranno iniziare i cambiamenti.

Conclusione

Sembra che ci aspettino molte novità. Personalmente ho superato la perplessità iniziale e sono preso dall’entusiasmo, in trepidante attesa di vedere cosa la Wizards potrà fare ora che sembra avere le idee molto chiare sul futuro. Ovviamente vi terrò informati su questa rubrica!