Everybody’s Gone to the Rapture
PRODUCER/PUBLISHER: The Chinese Room/SCEE
PIATTAFORMA: PS4
DATA DI USCITA: TBA
In uscita in esclusiva su PS4, Everybody’s Gone to the Rapture è un’avventura in prima persona che deve essere assolutamente giocata. Sviluppato da The Chinese Room, lo stesso team che ha dato vita a progetti come Dear Esther e Amnesia: A Machine for Pigs, è ambientato durante la fine del mondo. Il giocatore si ritroverà immerso nelle ormai desolate campagne della contea inglese di Shropshire, nell’anno 1984. Attorno ad egli soltanto tracce di un’esistenza ormai stroncata.
Il protagonista dovrà muoversi in maniera del tutto arbitraria all’interno del vasto spazio creato dagli sviluppatori, non ci sarà alcun indizio o aiuto esterno a guidarlo. A seconda dell’approccio con gli elementi del paesaggio, ogni giocatore trarrà delle conclusioni diverse rispetto ad un altro, perciò il filo logico che lega gli eventi potrà anche capovolgersi completamente.
È atteso perché: Nuovo, insolito, affascinante, assolutamente da provare.
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Evolve
PRODUCER/PUBLISHER: Turtle Rock Studios/2K Games
PIATTAFORMA: PC, PS4, Xbox One
DATA DI USCITA: 10/02/2015
Durante l’E3 del 2014, se c’è un gioco che ha stupito poiché imprevedibile ed inatteso, è stato proprio Evolve, titolo quasi interamente multiplayer per un numero insolito di giocatori, 5, di cui 4 “buoni” e un “cattivo. Tra mappe enormi e svariate, i 4 cacciatori hanno l’obiettivo di uccidere il mostro, comandato dal 5° utente, che può evolversi per diventare ancora più temibile e difficile da sconfiggere. Ci si può dunque divertire ad essere il brutto, cattivo e grosso mostro, pronto a schiacciare i cacciatori e deriderli per la loro pochezza. Giocato in compagnia, promette di essere un titolo divertente e appagante, in arrivo presto su console next-gen e PC. È presente anche una modalità single-player, anche se non si sa ancora molto su di essa.
È atteso perché: Tra bene e male, poter giocare in entrambi ruoli è sempre il top.
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Final Fantasy XV
PRODUCER/PUBLISHER: Square Enix/Square Enix
PIATTAFORMA: Xbox One, PS4
DATA DI USCITA: TBA
Lo sappiamo, difficilmente lo vedremo nel 2015, ma lasciateci sognare almeno un po’. Anche se, a ben pensarci, un altro anno di attesa (ma con la certezza di poterci finalmente mettere su mano) non è poi così tanto: il Vaporware per antonomasia targato Square-Enix ha finalmente un titolo ufficiale, una forma definitiva (in grado di far sbavare sin dal primo e lungo video di gameplay diffuso dal team) e una nuova visione di gioco che pare finalmente di nuova generazione, con la quale risollevare le sorti di un nome, quello di Final Fantasy, che con il disastroso tredicesimo capitolo (e i suoi sequel) ha dimostrato che neanche gli sviluppatori più in gamba sono infallibili.
Mondo aperto, veicoli da guidare liberamente, grafica come al solito da urlo e tonnellate di azione, a base di attacchi in tempo reale, sembrano essere già riusciti ad infiammare i cuori dei fan di vecchia data e non, in visibilio dopo ogni screenshot o frammento di giocato che una stranamente generosa Square distribuisce da qualche mese a questa parte in occasione di fiere ed eventi di mezzo mondo. Dopo anni di silenzio e delusione, il treno dell’hype è tornato bruscamente in carreggiata.
È atteso perché: Potrebbe decretare la rinascita di una delle serie JRPG più amate degli ultimi trent’anni.
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Final Fantasy Type-0 HD
PRODUCER/PUBLISHER: Hexa Drive/Square Enix
PIATTAFORMA: Xbox One, PS4
DATA DI USCITA: 20/03/2015
E se Final Fantasy XV sembra aver catalizzato l’attenzione dei fan della saga, c’è pur sempre un nuovo, anzi, semi-nuovo capitolo ad allietare l’insopportabile attesa: apparso unicamente in Giappone poco più di tre anni fa esclusivamente in veste portatile (PSP), ha costretto gli aficionados più sfegatati ad importare copie in lingua originale a prezzi salatissimi, o a ricorrere a traduzioni amatoriali e vie non proprio legali, prima che Square-Enix decidesse finalmente di portare Final Fantasy Type-0 anche in Occidente. L’annuncio, risalente allo scorso E3, ha portato con sé una gradita sorpresa: una riedizione in HD in grande stile per PS4 e Xbox One, per un capitolo atipico ma apprezzatissimo tanto in patria quanto altrove col quale rilanciare il nome della saga, magari per spianare la strada al prossimo capitolo ufficiale.
Nei panni dei membri della Classe Zero, prenderemo parte ad un conflitto tra quattro potenti nazioni, in un universo che presenta alcuni punti di contatto con quello di Lightning e co., ma che si propone, anche per via delle sue meccaniche spiccatamente action, in maniera totalmente differente da quanto visto nella serie. A marzo ne sapremo di più, e se da una parte il comparto grafico mostra, nonostante tutto, la sua età, il peculiare setting e le nuove trovate ludiche promettono di rinvigorire una saga tanto longeva quanto ormai dal fiato corto, e perché no, di traghettarla verso il futuro rappresentato da quel tanto atteso capitolo XV.
È atteso perché: Il figliol prodigo degli RPG è finalmente pronto a tornare all’ovile.
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Halo 5: Guardians
PRODUCER/PUBLISHER: 343 Industries/Microsoft
PIATTAFORMA: Xbox One
DATA DI USCITA: Q4 2015
La famosa saga che vede protagonista lo Spartan John-117, meglio conosciuto come Master Chief, torna quest’anno in esclusiva su Xbox One, più precisamente nel corso dell’ultimo trimestre del 2015. I ragazzi di 343 Industries hanno lavorato a lungo su questo titolo, introducendo un multiplayer dalle grandi potenzialità che proprio in questi giorni tutti i possessori di Halo: The Master Chief Collection stanno avendo modo di provare in versione beta. Nella trama di Halo 5: Guardians, titolo di punta di Microsoft, non mancheranno colpi di scena, ne siamo sicuri, e sarà possibile impersonare anche l’intelligente agente Locke. Nuovi dettagli riguardanti diversi enigmi lasciati in sospeso saranno finalmente svelati e, anche se non sono stati rivelati ulteriori particolari, il team di 343 Industries sarà sicuramente capace di stupirci, come sempre del resto.
È atteso perché: È Halo, e su Xbox One…
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Hellblade
PRODUCER/PUBLISHER: Ninja Theory/Ninja Theory
PIATTAFORMA: PS4
DATA DI USCITA: TBA
Hellblade, sviluppato da Ninja Theory, lo stesso team che ha prodotto giochi come Heavenly Sword e DMC: Devil May Cry, arriverà nel corso del 2014 in esclusiva temporanea su PS4. Ciò significa che il titolo potrà anche approdare su altre console o su PC, ma fino ad oggi non abbiamo avuto alcuna conferma da parte del team di produzione, che intende ora concentrare tutte le proprie energie sulla versione in dirittura d’arrivo.
Hellblade non disporrà di alcuna modalità cooperativa e la storia si focalizzerà esclusivamente sul single player, narrando le vicende di una ragazza di nome Senua, protagonista di un viaggio attraverso un infernale mondo sotterraneo. Non mancheranno di certo combattimenti mozzafiato e colpi di scena.
È atteso perché: Titolo indipendente, ma con tutti i valori di un gioco AAA. Come poter desiderare di più?
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Homefront: The Revolution
PRODUCER/PUBLISHER: Deep Silver/Deep Silver
PIATTAFORMA: PC, Mac, Linux, PS4, Xbox One
DATA DI USCITA: TBA
Ambientato in un futuro distopico dove le forze nord coreane hanno preso il controllo degli Stati Uniti d’America, Homefront: The Revolution si presenta come il degno successore della saga nata nel 2011.
Migliorato sotto numerosi aspetti, il titolo fa dell’esplorazione – unita alle classiche meccaniche FPS – il suo cavallo di battaglia, portando il giocatore a condurre una rivolta tra le vie di Filadelfia. La location non è stata scelta a caso: la città è il simbolo della resistenza americana ed è proprio lì che la Dichiarazione d’Indipendenza è stata firmata dai padri fondatori.
Sviluppato dapprima da Crytek UK ed in seguito assegnato a Deep Silver a causa di alcuni problemi finanziari, Homefront: The Revolution è atteso su PC, Mac, Linux, PS4 e Xbox One nel corso del 2015.
È atteso perché: L‘impronta di Crytek si farà certamente sentire. Inoltre la trama è davvero intrigante.
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Hotline Miami 2
PRODUCER/PUBLISHER: Dennaton Games/Devolver Digital
PIATTAFORMA: PC,Mac,Linux,PS3,PS4,PS Vita
DATA DI USCITA: Q1 2015
Di Hotline Miami abbiamo amato la follia al fulmicotone, l’ultraviolenza e la pazzesca colonna sonora, un frenetico mix che, filosoficamente, toglieva le auto ai primi due GTA e ne sbatteva il protagonista in livelli/appartamenti imbottito di droghe e sete di sangue. Il nuovo, attesissimo episodio, si propone a metà tra il sequel e il prequel, nel tentativo di gettare un pizzico di luce all’interno della criptica e nebbiosa narrazione del precedente capitolo, fatta di misteriose chiamate e brutali omicidi.
Il punto di forza di questo nuovo atto promette di essere la peculiare struttura basata su molteplici protagonisti, ognuno con skill tutte sue e una storia da raccontare, tra detective, mafiosi, criminali, emuli dell’assassino senza nome o semplici schizzati in maschera, mentre l’ormai classico e rodato gameplay, incentrato su visuali dall’altro e massacri da perpetrare con pistole, mitra e mazze da baseball, il tutto condito dalla solita grafica estremamente spartana (che nonostante tutto non cerca di mascherare neanche una goccia di sangue) e i ritmi incessanti della colonna sonora.
È atteso perché: Il “trip” di Dennaton Games si prospetta ancor più folle e violento.
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Hyper Light Drifter
PRODUCER/PUBLISHER: Heart Machine
PIATTAFORMA: PC, Mac,Linux, PS 4,PS Vita, Wii U, Xbox One, Ouya
DATA DI USCITA: Q1 2015
Un po’ Zelda, un po’ Diablo, il fenomeno su Kickstarter di Heart Machine è l’esempio lampante di come le buone idee possano ancora prevalere sulle grandi produzioni se attentamente supportare e sviluppate. Un’epica avventura vecchia scuola caratterizzata dall’esplorazione di misteriosi e decadenti mondi sospesi nel tempo, enigmi ambientali da risolvere con i più bizzarri oggetti e combattimenti con inquietanti mostri partoriti dai peggiori incubi dello sviluppatore Alex Preston. Il tutto impreziosito da un ricercatissimo stile 8Bit che tanto abbiamo apprezzato in capolavori come Superbrothers: Sword & Sworcery EP e FEZ.
È atteso perché: L’atmosfera unica che trasuda ogni singolo pixel.
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Inside
PRODUCER/PUBLISHER: PlayDead
PIATTAFORMA: Xbox One (Escl.Temp), PS4, PC, PS3, Xbox 360, Mac
DATA DI USCITA: TBA (Inizio 2015 su Xbox One)
A chiunque sia venuto in mente Limbo guardando l’unico trailer rilasciato di questa peculiare esclusiva (temporale) per Xbox One, mostrata durante la Press Conference di Microsoft dello scorso E3, non possiamo che assegnargli 10 internets: il team in cabina di regia è proprio PlayDead, studio danese dall’incredibile verve creativa, che dal suo fortunato platform riprende lo scorrimento in 2D (lievemente inclinato e “tridimensionalizzato”), l’atmosfera sommessa, qui più “colorata” e palpabile, e la fascia di età del protagonista, ancora un bimbo gettato in un contesto cruento e pieno di avversità.
Il mondo di Inside sembra però essere più variegato di quel piccolo capolavoro in nero e nero (il bianco non era poi così presente, ndr), distopico, fatto di pioggia, grigi edifici ed individui privi di vita e personalità, tra puzzle ambientali, nuotate, fughe rocambolesche e fari da evitare accuratamente, grazie anche a meccaniche decisamente più complesse rispetto a quanto visto in passato.
Nei primi mesi di quest’anno sarà possibile giocarlo unicamente sull’ultima nata in quel di Redmond, ma tranquilli, anche gli utenti PS4, PC e old-gen potranno gustarsi questo promettente titolo.
È atteso perché: Atmosfere intime e claustrofobiche, un titolo che promette davvero di colpire “inside”.
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E' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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Leggi i suoi articoliE' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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