No Man’s Sky
PRODUCER/PUBLISHER: Hello Games/Hello Games
PIATTAFORMA: PS4, PC
DATA DI USCITA: TBA
Per chi scrive, è forse IL gioco più atteso in assoluto. Quattro persone (le stesse che ci hanno regalato il divertentissimo Joe Danger), esperienza limitata al mondo mobile, ma dalle ambizioni talmente vaste e folli da aver catalizzato l’attenzione di mezzo mondo. Il concept è “semplice”: esplorare un intero universo generato proceduralmente nei panni di un viaggiatore dello spazio, il quale potrà esplorare un numero inumano di pianeti: inizia con 18, ma scriverlo per intero porterebbe via troppe righe e difficilmente riusciremmo a spiegarvi il perché lo attendiamo così tanto… neanche fosse il Pi greco, insomma. Lo scopo è quello di raggiungere il centro della galassia, collaborando con gli altri giocatori nella scoperta di nuove frontiere, pianeti e sistemi solari scambiando informazioni, commerciando risorse e guerreggiando nello spazio a bordo di navicelle sempre più veloci e potenti.
La grafica è tremendamente colorata, ogni pianeta godrà di flora e fauna proprie, dannatamente originali ed incredibili, e fasi come decollo e atterraggio avverranno in tempo reale, senza stacchi dovuti a caricamenti e fastidiosi muri invisibili, un qualcosa che sin da bambini avremmo voluto in ogni videogioco “vasto” e paladino della “libertà”, ma che soltanto dei sognatori potevano anche solo concepire.
Previsto in esclusiva per PS4 (e successivamente anche per PC), Hello Games ha davvero il fiato sul collo, per via di numerosi rischi che una tipologia di gioco simile porta con sé (ripetitività e noia dietro l’angolo? Nessuno scopo effettivo? Bug in grado di far implodere l’intero codice?), ma il supporto e il calore della community, lo speriamo, darà al team la forza di consegnare all’industry un titolo memorabile.
È atteso perché: Lo spazio profondo ad un joypad di distanza.
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Ori and the Blind Forest
PRODUCER/PUBLISHER: Moon Studios/Microsoft
PIATTAFORMA: Xbox One, PC, Xbox 360
DATA DI USCITA: TBA
Che il “sottobosco indie” sia ormai solo un ricordo, è ormai un dato di fatto: ce lo dicono i dati di vendita delle realtà indipendenti, l’attenzione sempre maggiore dei grossi publisher, ma sopratutto dei produttori di console, Sony in primis. Microsoft non intende però restare a guardare, e durante lo scorso E3 ha presentato un gran numero di “piccole” gemme dall’elevatissimo potenziale, tra cui questo Ori and the Blind Forest, peculiare platform sviluppato da un team internazionale e dal variegato bagaglio di esperienza.
Previsto per Xbox One, PC, e successivamente Xbox 360, attinge a piene mani da produzioni come Rayman e i vecchi Metroid, e vede come protagonista il piccolo Ori, un candido spiritello che dovrà strappare dalle mani del crudele Kuro la sua madre “adottiva”. A farla da padrone saranno il peculiare stile artistico, curato e sublime, e l’atmosfera, che alterna lugubri foreste a splendidi paesaggi al tramonto, colorati ed immersivi, tutti da esplorare avanzando nel gioco e sbloccando nuove abilità.
Il debutto di Moon Studios, team “atipico” per via della sua forma “impalpabile” (alcuni degli sviluppatori che prendono parte al progetto non si sono mai visti di persona prima dell’annuncio ufficiale!), porta con sé un gran numero di aspettative, e Microsoft dovrà fare il possibile per supportarlo al meglio.
È atteso perché: Arte e magia in un unico gioco!
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Persona 5
PRODUCER/PUBLISHER: Atlus
PIATTAFORMA: PS3, PS4
DATA DI USCITA: TBA
Anche se tutto tace ancora a riguardo, Persona 5 è uno dei titoli più attesi del 2015 da una larga fetta di giocatori ancora dediti all’antica e nobile arte dei Japan RPG. La bontà degli ultimi 2 episodi, in particolar modo il remake su PS Vita del quarto, amatissimo, capitolo con tutto il suo seguito di side project (la serie animata e Persona Arena) non hanno fatto altro poi che accresce l’hype dietro questo titolo.
Concetti fondamentali a quanto pare saranno quello dellai “libertà” e cosa si è disposti a fare per ottenerla, un argomento da non sottovalutare che siamo sicuri ci regalerà centinaia di ore passate fra le immancabili fasi diurne a scuola e quelle notturne a caccia di mostri. Sempre che Hashino e il suo team non abbiano deciso di rimescolare le carte in tavola. Vedremo.
È atteso perché: L’introspezione dei personaggi di Persona è sempre stata un passo avanti gli altri RPG sul mercato.
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Project CARS
PRODUCER/PUBLISHER: Slightly Mad Studios/ Bandai Namco Games
PIATTAFORMA: PC, PS4, Xbox One, Wii U
DATA DI USCITA: 20/03/2015
Con l’avvento della nuova generazione, anche i simulatori hanno ricevuto un soffio di aria fresca sul volto. Pardon, sul paraurti. Tra le esclusive per una o l’altra console ecco che spunta un titolo in uscita su entrambe, senza dimenticare la versione PC: Project CARS si presenta come uno dei cardini della simulazione su next-gen, proponendo un realismo sfrenato e dettagli atmosferici esaltanti. Non c’è più scusa che tenga per non volere un simulatore sulla propria console e con un titolo del genere, atteso da quasi 4 anni, la fame di ogni pilota sarà saziata. Se poi abbinate un set da guida, sarete a posto per molto tempo.
È atteso perché: Un lavoro di molti anni che non può dare altro che sfide e soddisfazioni.
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Quantum Break
PRODUCER/PUBLISHER: Remedy Entertainment/Microsoft
PIATTAFORMA: Xbox One
DATA DI USCITA: TBA (Q2 2015)
Dite la verità, quanto dareste per avere la possibilità di controllare il flusso del tempo? In questo gioco, il potere dei protagonisti è proprio quello, scaturito da un esperimento andato male. Come al solito, la manipolazione del tempo porta ad effetti anche catastrofici se non si pensa alle conseguenze.
Ambientato in un’area fittizia degli Stati Uniti, tra azioni cinematografiche e grafica mozzafiato, questa esclusiva per Xbox One ha di sicuro colpito l’audience nel momento dell’annuncio all’E3 2013. Un altro gioco in terza persona, ma con quella caratteristica del controllo temporale che cambia tutte le carte in tavola e propone un gameplay molto espanso ed imprevedibile. Se si vuole invidiare un’esclusiva di Microsoft, questo è il momento.
È atteso perché: Se addirittura un membro del CERN ha lavorato alla trama…
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Rainbow Six Siege
PRODUCER/PUBLISHER: Ubisoft Montreal/Ubisoft
PIATTAFORMA: PC, PS4, Xbox One
DATA DI USCITA: TBA
Nato dalle ceneri dell’attesissimo Patriots, questo Siege venne mostrato a sorpresa durante lo scorso E3, ad una platea di giornalisti urlanti e affamati di FPS vecchia scuola, tattici e dannatamente votati al multiplayer. A 7 anni dall’ultimo capitolo ufficiale della serie Rainbow Six, già dal gameplay trailer tratto dall’alpha, grezzo e lontano anni luce dal prodotto finito, è possibile comprendere l’essenza di Siege: veloce, carico di tensione, strategico, con una distruttibilità dell’ambiente (realistica e convincente) da sfruttare per colpire un nemico ben nascosto o per salvare un ostaggio, e totalmente incentrato sul lavoro di squadra, sulla perfetta coordinazione tra i membri del team per garantire un’operazione il più pulita possibile.
L‘AnvilNext sembra far dannatamente bene il suo lavoro già da ora, e nonostante le poche informazioni a riguardo, Ubisoft ha promesso che potremo finalmente metterci le mani sopra proprio quest’anno… sperando che non faccia la fine del povero Patriots, forse eliminato in corsa per via del suo focus sulla campagna in singolo, in una industry di shooter immolati all’online?
È atteso perché: Gli amanti degli shooter old-school piangeranno di gioia.
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Resident Evil Revelations 2
PRODUCER/PUBLISHER: Capcom
PIATTAFORMA: PC, PS4, PS3, Xbox One, Xbox 360, PS Vita
DATA DI USCITA: 18/02/2015
Dopo il successo del porting di Revelations da Nintendo 3DS a home console, Resident Evil torna con un capitolo intermedio che lascia ben intendere per il prosieguo della serie. La next-gen è lieta di accogliere un titolo lievemente inusuale per la saga, poiché organizzato ad episodi, in linea con la moda del momento. Dalla nave sperduta nell’oceano si passa ad una prigione, dove Claire e Moira dovranno fare di tutto per uscirne, scoprendone i suoi segreti e la presenza di zombie con tratti e abilità differenti rispetto al solito. È ovviamente presente la meccanica puzzle che ha distinto la serie, oltre alla modalità cooperativa per chi vuole vivere al massimo l’esperienza con un amico.
È atteso perché: Claire ritorna e voi non volete accoglierla?
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Rime
PRODUCER/PUBLISHER: Tequila Works/SCEE
PIATTAFORMA: PS4
DATA DI USCITA: TBA
Forti del successo di Deadlight e del supporto, economico e non, di Sony, Tequila Works sembra avere in serbo per gli utenti PS4 una perla che ha fatto parlare di sé sin dal primissimo annuncio, nonostante ben poco si sappia o sia stato mostrato. Le prime immagini di Rime però, portano alla mente quanto visto in capolavori del calibro di Ico o Journey, il tutto con il tocco artistico non troppo dissimile da quello di The Legend of Zelda: Wind Waker, un’opera che ingloba inoltre miti, leggende, e sapori riconducibili ai più grandi e visionari pittori del secolo scorso.
Un puzzle game ambientato su un’isola deserta, coperta da una coltre di sabbia, mistero ed enigmi da risolvere, con un ciclo giorno-notte che va ad influenzare la risoluzione dei puzzle stessi (la luce la farà da padrone) e un pizzico di magia che non guasta mai. L’uscita nel 2015 non è ancora del tutto certa, ma segnate il nome di Rime, puntate i vostri radar, e cercate di non contare le ore e i minuti che mancheranno all’uscita, se ci riuscite.
È atteso perché: Il sequel spirituale di Ico che attendevamo da più di un decennio.
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Rise of the Tomb Raider
PRODUCER/PUBLISHER: Crystal Dynamics/Microsoft
PIATTAFORMA: Xbox One, Xbox 360 (TBC)
DATA DI USCITA: Autunno 2015
Reduce da numerosi cambi di volto, Lara Croft aveva fatto il suo ritorno in grande stile nel 2013 con Tomb Raider, gioco acclamato dalla folla e uno dei primi a subire la rimasterizzazione per le console next-gen. Col volto della bella Megan Farquhar (state buoni con Google…), Lara continua il suo percorso iniziato nel reboot per difendersi da un’organizzazione che la vuole morta a causa delle sue conoscenze. Per i veri fan della saga ogni capitolo è imperdibile, soprattutto se in questo caso si tratta di una storia “parallela” che poco ha a che fare con quello originale a cui siamo stati abituati sulla prima PlayStation. Sempre più segreti e azione mozzafiato, con un retrogusto di giornate passate negli anni 90 ad esplorare tombe e musei misteriosi.
È atteso perché: Colpi di scena ovunque. E poi c’è Lara Croft.
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Scalebound
PRODUCER/PUBLISHER: Platinum Games/Microsoft
PIATTAFORMA: Xbox One
DATA DI USCITA: TBA
Presentato durante l’E3 2014 di Los Angeles, Scalebound è un nuovo action game sviluppato da Platinum Games in esclusiva su Xbox One, e che con ogni probabilità vedrà la luce entro fine 2015.
Hideki Kamiya, game director del progetto, ha dichiarato che il gioco sarà estremamente diverso dai titoli storici del genere, quali Devil May Cry o Bayonetta. Il protagonista verrà accompagnato da un fedele drago, che non si limiterà ad assistere il nostro eroe durante i combattimenti; tra i due verrà col tempo a crearsi un legame molto profondo, praticamente indissolubile.
Infine, al progetto partecipa anche Joseph Staten, mente brillante che ha contribuito alla creazione di Halo Reach, Halo 3 ed Halo 3 ODST.
È atteso perché: Chi non vorrebbe avere un maestoso drago per amico?
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E' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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Leggi i suoi articoliE' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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