Silent Hills
PRODUCER/PUBLISHER: Kojima Productions/ Konami
PIATTAFORMA: PS4
DATA DI USCITA: TBA
Durante la Press Conference della GamesCom di Sony dello scorso anno, venne frettolosamente mostrato un fantomatico titolo horror chiamato P.T., sviluppato da un team mai sentito prima. Ad insospettire fu la rapidità con la quale venne pubblicata la demo sul PSN, proprio in contemporanea con l’annuncio. Una volta portato a termine questo vero e proprio trailer interattivo, abilissimo peraltro nel terrorizzare per giorni o mesi gli ignari giocatori, il mistero venne svelato: altro non era che l’ennesima, brillante trovata del genio Hideo Kojima, papà della saga Metal Gear Solid, per annunciare all’industry che il nuovo Silent Hill avrà la sua firma.
Come se non bastasse, oltre alla dimostrazione d’intenti che la demo (seppur diversa da quel che Silent Hills offrirà) ha lasciato intendere, la news della collaborazione con il regista Guillermo del Toro e della partecipazione al progetto di Norman Reedus, il Daryl Dixon di The Walking Dead (il quale offrirà le sue sembianze al protagonista) non hanno fatto altro che aggiungere la proverbiale ciliegina sulla sorta. Del resto la serie, uno dei capostipiti del genere horror più psicologico e claustrofobico, sentiva il bisogno di un profondo cambiamento, di uno scossone, dopo il canto del cigno risalente addirittura alla PS2 e dei capitoli old-gen non proprio esaltanti, ma nessuno si aspettava un simile trittico in cabina di regia.
Come altri titoli nella nostra lista, purtroppo difficilmente potremo vivere le ansie e le paure partorite da quelle due folli e visionarie menti nel 2015, ma sicuramente ne sapremo di più nel corso di E3, GamesCom e TGS.
È atteso perché: La firma di due geni, un volto carismatico e l’intento di far risorgere la gloria di Silent Hill, nel nome del terrore.
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Star Wars Battlefront
PRODUCER/PUBLISHER: DICE/EA
PIATTAFORMA: PC, PS4, Xbox One
DATA DI USCITA: TBA (Autunno 2015)
Chi non muore si rivede, anche se molto più tardi di quanto sperato. Sono passati anni dal secondo capitolo di Battlefront, presente l’ultima volta su console non troppo giovanotte. Il capolavoro tra prima e terza persona di LucasArts e Pandemic Studios ritorna su next-gen, senza il numero “3” nel nome e guidato da compagnie totalmente diverse, ovvero EA e DICE.
Si spera che l’esperienza di queste due case possa donare a Star Wars lo splendore di cui si è vantato per numerosi anni, senza cambiare radicalmente il gameplay a cui siamo stati abituati. Una chicca dunque per chi vuole ritornare a combattere nei panni di tutti i personaggi dell’universo partorito da George Lucas, tra mercenari, ribelli, droidi e cavalieri Jedi, chiari o oscuri che siano. Battlefront sta per tornare… che sia anche arrivato il tempo di spolverare l’argomento KoToR 3?
È atteso perché: Quasi 10 anni di assenza in attesa di essere colmati.
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Street Fighter V
PRODUCER/PUBLISHER: Capcom
PIATTAFORMA: PC, PS4
DATA DI USCITA: TBA
In esclusiva per PS4 e PC, un pezzo di storia dei picchiaduro ritorna nel 2015 col quinto capitolo della sua serie. Grande notizia è la caratteristica cross-platform del gioco, che permette agli utenti di combattersi a vicenda senza la necessità di usare la stessa piattaforma: insomma, PS4 vs PC per davvero. Nonostante il sistema di combattimento sia lo stesso utilizzato nel capitolo precedente, grafica e sfondi sono stati nettamente migliorati per sfruttare tutta la potenza next-gen. L’Unreal Engine 4 di sicuro farà rimanere i fan della serie incollati al televisore per molto tempo: Ryu non aspetta altro che scendere in arena sotto i vostri ordini.
È atteso perché: HADOUUUUUKEN!
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The Legend of Zelda WiiU
PRODUCER/PUBLISHER: Nintendo EAD/Nintendo
PIATTAFORMA: Wii U
DATA DI USCITA: TBA
Sapevamo sarebbe uscito, ma non ci saremmo aspettati che sarebbe stato così vasto. Legend of Zelda arriva su WiiU e per l’occasione si appresta a fare il balzo anche lui nel vastissimo mondo dei giochi “Open World”. E Dopo un video, quello dei The Game Awards, dove abbiamo finalmente potuto assistere a qualche spezzone di gameplay, non possiamo non attendere con trepidazione il 2015 per poterci mettere le mani sopra. Ancora una volta i dettagli scarseggiano, ma sembra che Aonuma e il suo team stiano lavorando a un ambiente di gioco all’interno del quale sarà possibile decidere in che ordine proseguire e affrontare i vari dungeon, in maniera similare a quanto accadeva con il primissimo capitolo della serie e nel recente episodio per 3DS, A Link between Worlds. La sfida a Skyrim è aperta! Da questo nuovo capitolo ci aspettiamo una ventata di novità e aria fresca per una saga fin da troppo tempo uguale a se stessa.
È atteso perché: Aonuma e Miyamoto hanno promesso grandissimi cambiamenti, oltre che un mondo “Zeldoso” liberamente esplorabile.
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The Order: 1886
PRODUCER/PUBLISHER: Ready At Dawn/SCEE
PIATTAFORMA: PS4
DATA DI USCITA: 20/02/2015
Indubbiamente uno dei titoli più chiacchierati durante il 2014, dopo un annuncio stellare al Sony Press di E3 2014. In una Londra industriale, l’Ordine, composto addirittura da Re Artù, si trova a lottare in seguito a tensioni dovute a disordini sociali. Coi misteri dovuti al potere della Black Water, in grado di rigenerare ferite e rallentare l’invecchiamento, e nemici imprevedibili, il titolo, in esclusiva PS4, ha intenzione di diventare un punto cardine della libreria di Sony, essendo anche totalmente single-player. L’ambientazione è a dir poco fantastica e la storia intrigante, tanto da far venire voglia di comprare una PS4 appositamente per questo gioco. Un po’ come per Assassin’s Creed, ci si aspetta un titolo che ritragga una città realmente esistente, ma con qualcosa di nuovo e oscuro da scoprire.
È atteso perché: Steampunk is love, steampunk is life.
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The Witcher 3: Wild Hunt
PRODUCER/PUBLISHER: CD Projekt RED/Bandai Namco Games
PIATTAFORMA: PC, PS4, Xbox One
DATA DI USCITA: 19/05/2015
L’atto conclusivo della trilogia dedicata allo Strigo è, tra i titoli AAA, forse uno dei più attesi in assoluto, a tal punto che la notizia del rinvio da febbraio a maggio, dovuto al desiderio del team di offrire un’esperienza quanto più “pulita” e godibile (in netta controtendenza con alcuni noti publisher), è stata accolta più da minacce di morte e urla di vendetta, che applausi per la coraggiosa ma doverosa decisione.
E non solo per via dei 16 DLC gratuiti promessi, né per tutte le migliorie rispetto all’acclamato The Witcher 2 sin da subito poste in bella mostra, dal ricco combat system, ora più snello e fluido, al vasto e rigoglioso mondo di gioco, un quinto più grande di quello del mastodontico Skyrim. Sarà forse per le oltre 100 ore di gioco promesse? Per la complessa ed intrigante narrazione, supportata da una delle lore più indimenticabili degli ultimi anni? O forse per la simpatia intrinseca del talentuoso team polacco che da anni lavora sulla trasposizione videoludica delle opere del connazionale Sapkowski, CD Projekt RED, che coglie ogni occasione per ribadire il suo attaccamento ai giocatori (e non solo al loro portafogli)?
Di sicuro non lo sappiamo, ma tra cinque lunghi mesi, nella nostra dettagliatissima recensione, vi diremo se lo spropositato hype per questo atteso Action-RPG verrà confermato o meno.
È atteso perché: La conclusione di una delle saghe RPG più epiche ed amate della decade.
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Tom Clancy’s The Division
PRODUCER/PUBLISHER: Ubisoft Massive/Ubisoft
PIATTAFORMA: PC, PS4, Xbox One
DATA DI USCITA: TBA
L’hype per The Division è stato fin dall’inizio tale e quale a quello per Watch Dogs, ma auspichiamo che non faccia la stessa fine. Piuttosto, un altro capitolo della serie di Tom Clancy, scomparso recentemente, è sicuramente gradito al pubblico, specialmente se condito da una storia intrigante e un gameplay cooperativo in stile Destiny. Nei meandri di una New York post-apocalittica, i giocatori dovranno riportare la stabilità, distrutta da un’enorme epidemia che ha cancellato quasi totalmente le possibilità di sopravvivenza e inquinato ogni scorta di cibo e acqua. Unendo il tutto con un nuovo e promettente motore grafico, ecco che il piatto su next-gen è servito.
È atteso perché: Tante aspettative che non possono essere distrutte.
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Uncharted 4: A Thief’s End
PRODUCER/PUBLISHER: Naughty Dog/SCEE
PIATTAFORMA: PS4
DATA DI USCITA: TBA
Da poco compiuti 30 anni di vita, Naughty Dog è in corsa nella lista dei giochi più attesi del 2015: Uncharted 4 è in arrivo, esclusivamente su PS4 per regalare ai fan della serie tutto ciò che la console può dare, tra grafica altamente avanzata e nuovi tesori da scoprire e catturare. Si sa ancora poco sul gioco in sé, ma il sontuoso trailer gameplay mostrato ha lasciato intendere che tra il level design ancor più articolato, l’I.A. dei nemici più aggressiva e il mostruoso comparto grafico, ne vedremo delle belle. Di sicuro gli utenti di PS4 non possono lasciarsi scappare il nuovo capitolo di Uncharted, serie che fa parte ormai della storia di Sony e della sua console, seminando un po’ di invidia nei giocatori legati a Microsoft.
È atteso perché: Le esclusive sono da avere. Se poi si parla di Uncharted, che ci fate ancora seduti?
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Until Dawn
PRODUCER/PUBLISHER: Supermassive Games/SCEE
PIATTAFORMA: PS4
DATA DI USCITA: Estate 2015
In esclusiva per PS4, ecco un titolo che può finalmente sfruttare in pieno le potenzialità della console, perdendo però quelle del controller di PS3, originariamente deputata a ricevere il gioco. Ai giocatori piace scegliere l’andamento della storia di un videogioco, ed ecco che Sony ne propone uno che rispecchia tutte le aspettative: un horror in cui le decisioni dell’utente avranno il loro peso su tutti e 8 i protagonisti, che potranno vivere o morire in vari casi, in base alle conseguenze. Con un look cinematografico e una grafica realistica, Until Dawn è un’altra esclusiva di punta per Sony, che fa un occhiolino a Telltale Games per ringraziarla dell’idea. Che poi l’abbia anche migliorata è tutto un altro discorso.
È atteso perché: Come per Silent Hills, la demo ha acceso, di tanto, la curiosità.
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Xenoblade Chronicles X
PRODUCER/PUBLISHER: Monolith Soft/Nintendo
PIATTAFORMA: Wii U
DATA DI USCITA: TBA
L’impresa di Monolith Soft non è delle più semplici: bissare e superare il successo (e la qualità) di Xenoblade Chronicles, uno dei migliori RPG degli ultimi dieci anni e motivo di vanto per qualsiasi possessore di Wii, anche il più deluso. L’obiettivo “non ufficiale” è però quello di mostrare al mondo la vera potenza della bistrattata Wii U e perché no, dare il La ad una nuova risalita delle vendite della piattaforma per la quale è previsto, ancor bassine (se paragonate a PS4 e Xbox One), ma in continua crescita, grazie ad esclusive (third party e non) che rendono sempre più d’obbligo l’acquisto della più recente home console di Nintendo.
Confermato per il territorio nipponico, l’uscita occidentale non ha ancora una data precisa (ma tranquilli, lo vedremo entro l’anno!): forse proprio per questo il team continua a distillare trailer ed immagini con i quali mostrare la schizofrenica alternanza tra mondi di un’era perduta nel passato della stirpe umana e i viaggi nello spazio, le bestie mastodontiche da affrontare armati di spade, fucili, o persino di titanici Mech, l’esplorazione libera e totale, ormai una costante delle produzioni di Monolith Soft, che permetterà di raggiungere qualsiasi recondito angolo presente sullo schermo, non importa quanto lontano, elementi che hanno già mandato in visibilio gli amanti del genere e non solo. Atmosfera sognante e brani epici donano poi un tocco ancor più irresistibile al tutto, in un vortice di sequenze a bordo di navicelle, di minacce da sventare, ma anche di passeggiate in città, magari a caccia di qualche prezioso equipaggiamento, o di “scampagnate” in lussureggianti praterie, destinate a concludersi con qualche pericoloso ibrido tra un brontosauro e un’arma di distruzione di massa da affrontare.
Serve altro per farvi capire che contiamo le ore e i minuti all’arrivo di Xenoblade Chronicles X?
È atteso perché: Segnerà la definitiva rinascita del game development nipponico?
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E' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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Leggi i suoi articoliE' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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