News 19 Giu 2015

Destiny: Il Re dei Corrotti – Anteprima E3 2015

Il primo anno di vita di Destiny è stato costellato di alti e bassi: l’hype mostruoso precedente all’uscita ha suscitato un interesse quasi senza precedenti nei giocatori che si sono poi ritrovati tra le mani un titolo molto valido (il cosiddetto gunplay è forse uno dei migliori visti negli ultimi anni), ma con pochi contenuti. I due DLC hanno provveduto a questa lacuna: il primo, L’Oscurità dal profondo, non si è discostato dal sentiero tracciato dal gioco principale, mentre il recente Il Casato dei Lupi ha introdotto nuove modalità e ha dato a Destiny quella linfa vitale di cui un titolo del genere necessita. Per riuscire a mantenere alto l’interesse dei giocatori Bungie ha lavorato alacremente su Destiny, sotto ogni aspetto: dall’aggiunta dei sopracitati contenuti, alle finiture dell’interfaccia, dalla spinosa questione del loot, sino alla possibilità di entrare in matchmaking anche per attività che non lo permettevano.

destiny taken king titan 2

Quello con Bungie è stato un dialogo continuo, durato sin dal 9 settembre 2014, fino a questo E3, dove Activision ha annunciato il nuovo capitolo, Il Re dei Corrotti, che promette di espandere il mondo di Destiny con contenuti paragonabili a quanto visto a settembre dell’anno scorso. Abbiamo avuto modo di intervistare anche i ragazzi di Bungie che però non hanno potuto dirci quasi nulla rispetto a quanto emerso dai trailer: non ci è dato sapere infatti il numero di missioni della storia che dovremo affrontare, né quanti saranno i nuovi assalti. Archiviando la questione con un letterale “non credo che i numeri siano importanti”, siamo passati a discutere del nuovo nemico e del suo esercito. Come avrete visto dal trailer la nuova minaccia è rappresentata da Oryx, il padre di Crota.

Già, quel Crota, quello che abbiamo sconfitto con la sua stessa spada mesi orsono. Ora Oryx vuole vendetta e per averla è disposto a tutto, anche a creare un suo esercito composto da varie creature provenienti da varie razze, tutte al comando del suo potere oscuro. I nuovo nemici sono quindi i Corrotti, ovvero soldati Cabal, Caduti, Alveare e Vex sotto il controllo mentale di Oryx: non si tratta solo di rivisitazioni dei nemici già conosciuti, ma di vere e proprie nuove sfide da affrontare. Per fare un esempio, i Cabal corrotti sono diversi da quanto abbiamo appreso sino ad ora: quelli con lo scudo ora non si limitano a difendersi, ma usano la loro protezione come arma d’attacco generando un campo di forza da esso.

destiny taken king  hunter

La più importante novità del DLC sono però le nuove sottoclassi per i nostri personaggi: si inizia con lo Spezzasole per i titani (con danni solari), si passa per il Predatore della notte dei cacciatori (con danni da vuoto) e si finisce con l’epico Evocatempeste per gli stregoni (con danni da arco). Come tutti i fan di Destiny sapranno, i “colori” dei danni in questo gioco sono tre e ogni classe per il momento possiede due sottoclassi, legate a due colori su tre. Il Re dei Corrotti colmerà questo vuoto e darà ad ogni classe la possibilità di sviluppare un personaggio per ogni tipologia di danno.

Abbiamo provato queste nuove classi e le relative super abilità sia in una missione nuova della storia che nel Crogiolo. La nuova missione della storia, la prima dell’espansione ed intitolata “The Coming War”, è ambientata su Phobos e va ad espandere così il territorio di Marte. Per il momento non sono stati annunciati, purtroppo, altri pianeti, ma solo degli ampliamenti delle zone già conosciute. In questo caso su Phobos i guardiani fanno per la prima volta la conoscenza con Oryx (che compare solo sotto forma di ologramma) e con i suoi Corrotti: dopo un breve scontro con un mini-boss l’ansiogena voce di Eris (sì, è tornata) ci invita a ritirarci. La minaccia di Oryx è troppo oscura ed imprevista e richiede nuovi poteri, utili per sconfiggere il sopracitato nemico presente alla fine della missione, che in questo caso abbiamo poi abbattuto con il martello infuocato dello Spezzasole del titano.

Purtroppo non è stato possibile sbilanciarsi durante l’intervista, ma pare che ogni classe avrà una missione specifica per recuperare l’antico potere perduto che donerà la terza sottoclasse. Se tutto questo vi sa di fantasy non siete molto lontani dalla volontà degli sviluppatori, che per loro stessa ammissione hanno confermato che Il Re dei Corrotti conferisce a Destiny un tono ancora più magico. A sottolinearlo maggiormente ci pensa in effetti sia Oryx (un enorme diavolo che più fantasy non si può) che la sua enorme fortezza volante, luogo di mille scontri in tutte le salse: preparatevi a visitare questo maniero in missioni, assalti e in tante altre attività.

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