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L’esclusiva temporale per Xbox One, Rise of the Tomb Raider, continua a scatenare polemiche. Recentemente è infatti stata annunciata la data di rilascio della versione per PS4, programmata circa un anno dopo le versioni per Xbox 360 e Xbox One.
Il CEO di Square Enix-America, Phil Rogers, si è espresso negli scorsi giorni a riguardo della sofferta decisione che lo studio ha dovuto prendere per permettere al brand di crescere. “Spero che i fan sappiano che non è stata una scelta facile. Penso che qualsiasi tipo di partnership di questo livello richieda molto tempo per arrivare a una conclusione.” ha dichiarato Rogers “A livello di studio abbiamo preso molto, molto sul serio questa decisione. Sapevamo che avrebbe, nel breve periodo, deluso i fan.”
Rogers ha poi affermato che la ragione dietro alla scelta di partnership con Microsoft, che riguarderà marketing, distribuzione e pubblicazione del gioco sulle sue console, ha soprattutto a che fare con la passione che Redmond mette nei suoi lavori.
Possiamo constatare la bontà delle parole del CEO di Square Enix-America nell’ultimo trailer di Rise of the Tomb Raider, che gira a una risoluzione di 1080p su Xbox One. A dimostrare la dedizione di Microsoft è stato anche Phil Spencer, capo della divisione Xbox, che visita lo studio dello sviluppatore Crystal Dynamics alla Bay Area di San Francisco ogni volta che si trova nei paraggi.
Rise of the Tomb Raider arriverà il 10 Novembre per Xbox One e Xbox 360, mentre sarà disponibile su Windows 10 e Steam durante il primo trimestre 2016. Gli utenti Playstation 4 dovranno attendere fino alle festività natalizie 2016.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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