Una padella immacolata
Per questa missione, recatevi all’edificio sulla riva ovest del fiume, lungo la strada che collega Ponte del Canto dolente al Mulino e la Guarnigione Nilfgaardiana.
Appena giunti alla casa col porticciolo, vedrete una donna anziana urlare al di fuori dell’abitazione. Parlatele per scoprire che ha perso la padella, dopo averla prestata ad un uomo bizzarro.
Se non volete stare a sentire tutta la storia, potete anche aprire direttamente la porta utilizzando Aard, così come potete rifiutarvi di aiutarla, entrare e quindi decidere di aiutarla ugualmente.
Entrate nella casa usando Aard, e ispezionate l’area con i sensi da witcher: noterete il cadavere dell’uomo a terra, vicino la finestra. Lì vicino troverete anche un monocolo a terra, raccoglietelo.
Depredate i vari bauli che troverete nella casa, in uno di essi potrebbe esserci lo Schema: Dardo di balestra mussato e la Formula: Etere, oltre ad altri beni più o meno preziosi.
Entrate in cucina, e, sempre con i sensi da witcher, identificate ed esaminate i fogli bruciati vicino al camino, quindi raccogliete la padella. Riportate la padella alla gentile vecchietta per ottenere una “gustosa” ricompensa.
Ricompense:
- 5x Mela cotta (rigenera vitalità per 10 secondi)
- 5x Pane (rigenera vitalità per 5 secondi)
- 5x Succo di mela (rigenera vitalità per 20 secondi)
Quando vi troverete all’epilogo, tornare a Bianco Frutteto per un’ultima missione secondaria disponibile in questa zona.
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"Un tempo giocavo a Battlefield, finché non mi sono beccata una freccia nel ginocchio..."
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