Call of Duty cambia il profilo dell’account per pubblicizzare Black Ops 3
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Probabilmente per pubblicizzare l’arrivo del nuovo Call of Duty: Black Ops 3, dall’account ufficiale del titolo sono partiti numerosi tweet su un ipotetico attentato terroristico in Singapore, che sarà probabilmente teatro della trama del gioco. Si potrebbe discutere per ore su quanto sia opportuno utilizzare questo modo di propaganda in un periodo costellato da vicende simili in tutto il mondo, ma il discorso da fare è comunque un altro, legato ai termini di servizio di Twitter che sono stati a quanto pare rotti da Call of Duty, nel nome del marketing.
https://twitter.com/CallofDuty/status/648905858529759232
Gli account con una certa rilevanza su Twitter vengono verificati per attestare l’appartenenza ad una certa società o individuo, in modo da evitare la creazione di profili falsi e, di conseguenza, la diffamazione. Per mantenere questo status bisogna però seguire alcune regole imposte da Twitter, la cui principale è l’obbligo a non cambiare il nome visualizzato sulla pagina, pena la cancellazione del badge “verified”. La modifica del proprio profilo in modo sostanziale, come effettuata da Call of Duty, può dunque portare a gravi conseguenza per l’account, che rispecchia una compagnia piuttosto importante nella community del gaming.
La situazione è ora tornata alla normalità, con l’account di Call of Duty come lo era prima del cambiamento. Il badge è comunque presente e del resto è molto improbabile che Twitter arrivi a cancellare il riconoscimento da un profilo così influente. Resta comunque la perplessità sul metodo che gli sviluppatori di Call of Duty hanno voluto utilizzare per pubblicizzare il loro gioco. Ulteriori dubbi rimangono sul gioco, specialmente per quanto riguarda il trattamento irriguardoso verso i giocatori di Xbox 360 e PS3.
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