Destiny: Il Re dei Corrotti – Un mese dopo: Pattuglie

Più varietà e longevità? 

Chi non si è mai perso, dopo una sessione di Crogiolo o Assalto, nell’esplorazione libera di un pianeta? Praticamente nessun giocatore ed ecco perchè quest’oggi ci dedicheremo alle Pattuglie, sessioni che ci permettono di atterrare sulla superficie di un pianeta per dedicarci al massacro puro dei nemici, oltre che alla raccolta dei materiali sparsi qua e là.

Continueremo i nostri speciali per altri cinque giorni, siate sicuri di controllare continuamente l’indice che trovate in ognuno, aggiornato di volta in volta.

Stay tuned!

Le pattuglie sono il discorso più complesso da affrontare, in quanto sono state una “modalità in divenire”. Girovagare liberamente per le mappe dei pianeti ha da sempre avuto il suo fascino, soprattutto per chi desiderava aumentare la reputazione dell’Avanguardia e mietere nemici gratuitamente, e con l’arrivo dell’Oscurità dal Profondo e Il Casato dei Lupi hanno regalato ai Guardiani sempre più varietà.

I nemici base delle location di Pattuglia sono stati affiancati dai seguaci di Crota e dai Lupi Caduti, ciò ha portato ad una vera e propria infestazione che ha reso il giocatore un animale dal grilletto facile. Detto ciò, aggiungete alla ricetta i Corrotti di Oryx, Maggiori e Luogotenenti inclusi, che appariranno in punti non ben precisi della mappa: sempre più spesso vi ritroverete in mezzo al fuoco incrociato dato dallo scontro delle forze nemiche, commossi dalla quantità di corpi dai quali prelevare la vita a suon di munizioni.

Generico

Il discorso è molto semplice: se deciderete di passare un’ora in Pattuglia vi ritroverete a dedicarci un intero pomeriggio a causa dell’ampliamento di questa modalità. Sarà sempre un tipo di gioco libero da vincoli, ma il numero di nemici presenti dopo l’arrivo del Re dei Corrotti aumenterà di quantità e qualità. Oltre ai nemici specifici per ogni pianeta e sezione di esso si aggiunge l’oscurità dei Corrotti che, nemmeno a dirlo, sbucherà ogni tanto da portali oscuri in vari punti della mappa.

Indicatori dell’Avanguardia

Ad inizio Destiny nelle Pattuglie era possibile accettare diversi compiti, ma si trattava di un mix di esplorazione, eliminazione di un bersaglio specifico, sterminio gratuito di nemici e ricerca di oggetti lasciati dagli avversari morti. Non è da precisare che le ultime modalità fossero le più gettonate in quanto le più veloci da completare.

L’Anno Due offre maggiore varietà e l’Avanguardia chiede ai Guardiani di svolgere compiti più vari: non staremo ad elencarvi quali siano, bisogna provarli con mano e Astore per capire se possano essere di vostro gradimento!

La varietà comunque c’è e si tratta di una cosa buona e giusta.

Astrocorazzata

La nuova location va messa in una sezione a sé in quanto si tratta di un’ambiente al chiuso e davvero enorme.

Atterrare in pattuglia sull’Astrocorazzata non è un semplice giro turistico, ma va paragonato al Louvre di Parigi: non vi basteranno tre giorni per visitarla tutta e anche quando penserete di averlo fatto vi contatterà un vostro amico (o leggerete su qualche pagina internet) che vi siete persi un pezzo. Il dispiacere di non aver visitato una caverna o un passaggio nascosto di casa Oryx sarà talmente tanto che in men che non si dica vi ritroverete a viaggiare verso gli anelli di Saturno armi in pugno.

L’ambiente è enorme, come già scritto, ma anche vario: solo i più temerari riusciranno a scoprire tutti i segreti che si celano dietro a questa corazzata decaduta, così come solo i più coraggiosi saranno in grado di affrontare i nemici che si celano nel ventre del male.

Noi vi abbiamo avvertiti, questa Pattuglia non è per i cosiddetti “camperoni” o per i deboli di Luce.

Guerre “incivili”

In alcuni punti della mappa, soprattutto quelli con maggiore spawn nemico, il sistema interno di Destiny decideva, ad un certo punto, di iniziare a creare nemici sempre più forti in maniera continua, facendoli scontrare con la seconda fazione presente nella location. Un esempio che tutti conoscono è la battaglia tra Alveare e Caduti nell’Osservatorio Celeste del Cosmodromo, una mini-guerra che finiva col falciare i Guardiani poco attenti.

Se prima la matematica insegnava che “nemico A”+”nemico B”+”momento di spawn continuo”=”guerra civile”, ora si aggiunge la costante “nemico C” rappresentata dai Corrotti di Oryx, rivoluzionando la logica di cui sopra per ottenere una guerra completamente “incivile” fatta di proiettili e avversari che si sdoppiano nemmeno fossero organismi unicellulari.

Gli scontri di questo genere saranno all’ordine del giorno nell’Anno Due, quindi siate sicuri che il cane della vostra arma colpisca il percussore il maggior numero di volte possibile.