The Division ha richiesto parecchio tempo per lo sviluppo.
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Per quanto Ubisoft stia lavorando sodo su The Division, purtroppo internet è diventato uno strumento dotato di vita propria, che non dimentica mai nulla e non si trattiene dallo schiaffeggiare le persone e i produttori con la realtà dei fatti. Nonostante The Division sembri solido, ben impostato e pronto ad arrivare sul mercato, passerà alla storia anche per i numerosi rinvii, causati da uno sviluppo che ha subito qualche sgambetto di troppo durante gli scorsi anni.
Gli sviluppatori, ovviamente, guardano al tempo passato come ad una opportunità in più per creare effettivamente quel gioco che avevano sognato, con tutti gli elementi che avevano caratterizzato il concept iniziale. Da questo punto di vista è sicuramente meglio avere un gioco con un certo ritardo piuttosto che incompleto, inconvenienza molto comune intorno all’anno 2000, dove la deadline era sacra e andava rispettata a qualsiasi costo.
Julian Gerighty, Associate Creative Director, ha così spiegato le ragioni di un tale ritardo nel rilascio di The Division:
Ripenso ancora a cosa volevamo fare, guardando il progetto ancora sulla carta: modalità open world, ricostruzione estremamente precisa di New York, nuovo motore grafico, 100% online, modalità co-operativa, PVP senza interruzioni, Zona Nera. Tutte queste cose sono punti molto pericolosi per il nostro progetto. È un’idea molto creativa e se riesci ad attuarla verrà fuori qualcosa di incredibile, però dietro c’è un grosso rischio che cresce. Per questo penso che tutto abbia bisogno del suo tempo per essere fatto a regola d’arte. E sapete bene che Massive Entertainment è parecchio fortunata di lavorare con Ubisoft, con cui sono ormai da 15 anni, poiché credono davvero nella qualità di un prodotto e spingono questo tipo di contenuto. Per questo, avere tutto il tempo di fare le cose come si deve è indubbiamente un problema dal punto di vista economico, ma un tale investimento ne vale la pena.
The Division è in arrivo il prossimo 8 Marzo su PC, Xbox One e PS4, quindi potete pensare di regalarlo alla vostra ragazza se siete talmente fortunati da averne una come spalla affidabile nella Zona Nera. Non dimenticatevi che tra poco tutti potranno provare il gioco in anteprima, come abbiamo fatto noi qualche giorno fa con la Closed Beta.
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