Almeno quanto affermato dal direttore creativo.
Il direttore creativo di Naughty Dog, Neil Druckman, proprio qualche giorno fa ha dichiarato che il finale di Uncharted 4: Fine di un Ladro, farà non poco discutere gli appassionati di mezzo mondo. Ma le novità non sono proprio finite, infatti nel corso di un’intervista ai colleghi di Gamespot, Druckman ha rilasciato interessanti dettagli sul titolo in uscita il 10 maggio.
Quando si lavora per tre anni mezzo ad un titolo come The Last of Us è normale che il prossimo progetto tragga spunto da alcune idee precedenti e come il team di sviluppo evolvi con esso. Uncharted 4: Fine di un Ladro penso che possa far piangere: ho visto i tester piangere mentre giocavano al gioco, ma ho anche visto persone che non si sono commosse con The Last of Us.
Druckman inoltre ha spiegato che i molti rinvii hanno consentito di realizzare Uncharted 4: Fine di un Ladro nel migliore dei modi.
Quando le sequenze di gioco arrivarono online ci siamo resi conto che avremmo pubblicato il gioco nel 2015. C’era la possibilità di eliminare delle sequenze e vedere se il tutto non ne risentisse al livello di storia e ritmo di gioco. Tutto ciò che abbiamo inserito nel gioco è fondamentale al fine di raccontare la storia. Uncharted 4 è un titolo molto ambizioso, il più lungo della serie e il più vario in termini di ambienti.
Naughty Dog ha lavorato davvero sodo per completare Uncharted 4: Fine di un Ladro. Ovviamente una grande longevità non potrà che fare la felicità degli appassionati.
Dal canto nostro abbiamo avuto modo di provarlo, qui tutte le nostre impressioni. Restate con GameSoul per ulteriori informazioni.
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Amante dei viaggi nel tempo e del multiverso, dei videogiochi e degli anime giapponesi, questo redattore cerca con tutto se stesso di accedere alla "Stanza dello Spirito e del Tempo". Magari un giorno, chissà...
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