Eidos Montreal, studio di sviluppo attualmente al lavoro per completare Deus Ex: Mankind Divided, ha svelato nuove informazioni sul gioco che uscirà il 23 agosto e che ci calerà nuovamente nei panni di Adam Jensen, due anni dopo Human Revolution.
Jensen è ormai definitivamente dotato di potenziamenti, diventando un ibrido tra un umano ed una macchina. Egli dovrà affrontare una minaccia che, stando alle parole della narrative director Mary DeMarle, non è però così scontata, e che lungo la campagna porterà il giocatore addirittura a chiedersi da che parte vuole stare:
L’ambiente in cui vi troverete è in una situazione molto difficile. Combatterete contro un gruppo di terroristi, ma andando avanti con la storia vi chiederete se davvero loro rappresentano il male e voi il bene. In base a come interpreterete gli eventi dovrete prendere delle decisioni che influiranno sulla parte finale del gioco. Abbiamo lavorato molto su come le diverse situazioni evolveranno in base a ciò che farete
Oltre a ciò, DeMarle si è soffermata anche sulle missioni secondarie e su alcune novità del gioco più legate al gameplay:
Una delle cose che mi piacciono di più nelle storie raccontate dai videogiochi sono quelle sottotrame opzionali che ti danno la possibilità di conoscere nuovi personaggi e nuove storie. Abbiamo riposto molta attenzione nelle missioni secondarie, così come avevamo fatto con Human Revolution, e grazie ai poteri di Jensen potrete scoprire molte cose. Inoltre, quando finirete il gioco potrete avviare la modalità New Game +, grazie alla quale partirete con tutti i potenziamenti ottenuti nella prima partita. E’ un controsenso a livello di storia, ma volevamo davvero darvi la possibilità di scoprire più cose possibili tornando sul gioco
Come riportato nella nostra anteprima, Deus Ex: Mankind Divided sembra ormai pronto a rivelarsi. Il nostro verdetto arriverà il prima possibile.
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