Ubisoft sembra avere molto a cuore il destino del suo primo film basato sul franchise di Assassin’s Creed, uno dei brand più popolari nel roster di giochi dello sviluppatore francese. Il boss della divisione europea, Alain Corre, ha dichiarato che la decisione di trasformare Assassin’s Creed in un film nasce dal desiderio di mostrare le potenzialità del marchio di fronte ad un maggior numero di persone, piuttosto che da una mera spinta monetaria:
Non abbiamo intenzione di guadagnare ‘un sacco di soldi’ da questo [film]. Si tratta più di marketing, ed è anche un bene per l’immagine del marchio. Anche se sicuramente guadagneremo da questa produzione, non è quello il nostro scopo principale. L’obiettivo finale è quello di far conoscere Assassin’s Creed a più persone possibili. Abbiamo la nostra fan base, certo, ma quello che vorrei è mettere questo franchise di fronte ad un numero più elevato di persone che potrebbero interessarsi ai prossimi giochi di Assassin’s Creed.
Ubisoft ha poi voluto aggiungere qualcosa a quanto dichiarato da Corre, insistendo che la priorità numero uno dello studio francese è quella di creare un buon prodotto di intrattenimento:
La visione di base di Ubisoft è quella di creare intrattenimento ed esperienze di alta qualità. Per la pellicola di Assassin’s Creed,abbiamo lavorato a stretto contatto con i nostri partner presso New Regency e 20th Century Fox, ed abbiamo impiegato fin dall’inizio una produzione ed un cast di talento, per assicurare qualità per i nostri fan. Crediamo fortemente nel marchio Assassin’s Creed e nel suo fascino cross-over che conquisterà sia gli appassionati di videogiochi che gli amanti del cinema.
Assassin’s Creed arriverà nei nostri cinema dal prossimo 5 gennaio. Nel cast oltre a Michael Fassbender sono presenti Marion Cotillard (The Dark Knight Rises, Inception) e Jeremy Irons (Batman V. Superman). Avete visto le ultime immagini ufficiali rilasciate? Rimanete su GameSoul per tutti i prossimi aggiornamenti.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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Leggi i suoi articoliNato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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