Allerta – Rumor! Quanto andrete a leggere si basa su notizie non ancora ufficialmente confermate, perciò vi invitiamo a prendere le parole con la dovuta attenzione. Sappiamo tutti ormai che Nintendo si è rifiutata di fornire ulteriori dettagli sulla sua nuova console fino al nuovo anno; precisamente fino al 13 gennaio, giorno in cui avrà luogo Nintendo Switch Presentation, un evento live dal quale si otterranno quelle informazioni che ancora andiamo ipotizzando. Nel frattempo, appunto, continuiamo a supporre.
Oggi ci focalizziamo sul rivenditore di videogiochi britannico GAME, che è stato informato del prezzo all’ingrosso di Nintendo Switch e sta pianificando una vendita della versione standard a 199 sterline.
Ci teniamo a far notare che non si tratta di un prezzo di vendita consigliato, poiché nel Regno Unito ai produttori non è consentito settarne uno per le console, tuttavia possiamo prendere quest’informazione come una indicazione piuttosto solida del prezzo al quale Switch verrà poi venduta a livello nazionale.
I rumor non finiscono qui. Pare infatti che una stock keeping unit più elaborata (probabilmente con hard disk più capiente) è prevista per una vendita pari a 249.99 sterline ma le fonti, seppur non ufficiali, non sono abbastanza per un approfondimento in merito; riguardo invece agli Switch Pro Controller ci si aspetta un prezzo di vendita al lancio, sempre secondo GAME, di 39.99 sterline. Ultimo ma non per importanza, sembra possibile che la grande N intenda programmare per Nintendo Switch un prezzo di conversione diretta comparabile fra le regioni.
Questo imposterebbe teoricamente il prezzo della console negli Stati Uniti tra i 249.99 e i 299.99 dollari. Tenendo conto che stiamo parlando in via ipotetica, quali sono le vostre impressioni? Fateci sapere!
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Nata e cresciuta negli anni ’90 con un Game Boy e un Nintendo 64, è poi passata alla PlayStation senza più staccarsene. Gioca un po' a tutto, con particolare predilizione per gli horror, ma non chiedetele di ballare o pilotare un aereo in Flight Simulator: le conseguenze sarebbero disastrose.
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Leggi i suoi articoliNata e cresciuta negli anni ’90 con un Game Boy e un Nintendo 64, è poi passata alla PlayStation senza più staccarsene. Gioca un po' a tutto, con particolare predilizione per gli horror, ma non chiedetele di ballare o pilotare un aereo in Flight Simulator: le conseguenze sarebbero disastrose.
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