L’arte, si sa, è una cosa soggettiva, ma quella di Stefano in The Evil Within 2 ha oggettivamente qualcosa che non va, come tutto ciò che si trova all’interno di Union del resto.
Union non è di certo un’amena cittadina adatta al turismo: in un contesto gremito di orribili creature il cui passatempo primario è sbudellare ogni essere provvisto di interiora, ci si aspetterebbe che l’unico essere umano presente fosse Sebastian (per i motivi che già conosciamo). Invece altre persone si aggirano per questo infausto luogo e sembrano anche piuttosto soddisfatte dell’ambiente: è il caso di Stefano, un fotografo alla ricerca di una bellezza decisamente non convenzionale.
La sua arte non è certo per i deboli di stomaco, ma per dovere di cronaca riporteremo alcune delle opere di questo incompreso “genio dell’obiettivo”: ammiratele a vostra discrezione (per il passo successivo potete osservare la galleria in formato animato sul sito ufficiale). In ogni caso, se vorrete giocare a The Evil Within 2 questo ottobre, forse è il caso di cominciare a prepararsi psicologicamente.
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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