L’annuncio di una versione Nintendo Switch di L.A. Noire da parte di 2K Games non è certo passato inosservato. L’arrivo di uno dei titoli più controversi e apprezzati della passata generazione (come da tradizione Rockstar Games, insomma) nella parco titoli della nuova ammiraglia del colosso di Kyoto, del resto, non poteva far altro che far parlare di sé da subito, dando il via al tradizionale circo delle speculazioni e dei rumor sulla bontà tecnologica del “nuovo blockbuster in salsa Nintendo“.
Uno in particolare, vista l’assenza di informazioni rilasciate dalle stesse 2K e Rockstar, riguardava la fantomatica risoluzione che, tanto in modalità docked quanto in quella portatile, questa attesa riedizione avrebbe saputo raggiungere: certo, da un lato sarebbe folle mettere in discussione le doti di un team di sviluppo dall’esperienza pluriennale nell’Industria, ma spingersi troppo oltre con la fantasia (e con le aspettative, specie in questo periodo di crescita di Switch) sarebbe ugualmente rischioso…
Ebbene, è la stessa 2K a dissipare ogni dubbio a riguardo con un comunicato stampa ufficiale: L.A. Noire girerà nella gloria dei 1080p in modalità docked, downscalando ad un eccellente 720p nell’interessante variante portatile. Piano con l’euforia, comunque: perché se da un lato è a dir poco impressionante il risultato preposto dagli sviluppatori in un contesto molto spesso dibattuto come quello di Switch, dall’altro nessuna informazione è stata diramata per quanto concerne il frame rate – che, secondo i bene informati, rischierebbe comunque di essere limitato ai famigerati 30 fps.
Di certo ne sapremo di più nelle prossime settimane: L.A. Noire verrà infatti rilasciato in terra nipponica entro l’anno, precisamente il prossimo 7 Dicembre, dissipando definitivamente queste questioni tecnologiche che tanto sembrano appassionare fedelissimi e detrattori dell’hardware Nintendo. Un hardware che, proprio in termini di conversioni, sembra vivere un autentico momento d’oro: da FIFA 18 a NBA 2K18, passando per una potentissima line up targate Bethesda (Doom e Wolfenstein II: The New Colossus, con qualche chiacchiericcio su una fantomatica versione Switch dello stesso The Evil Within 2), l’interesse dei Publisher third party per Switch sembra crescere a dismisura giorno dopo giorno. Ne vedremo sicuramente delle belle: voi restate nelle nostre pagine, per non perdervene nemmeno una.
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