News 23 Ott 2017

Magic Soul – Planeswalker deck di Huatli

Bentornali in un nuovo articolo di Magic Soul, la rubrica di GameSoul che parla di Magic the Gathering. Nel corso delle ultime settimane si sono susseguite alcune novità importanti per Magic, dall’annuncio di un nuovo logo (quello precedente ha ben 25 anni) fino ad alcune modifiche sostanziali del regolamento. In particolare ora i planeswalker sono leggendari e per loro si applica la “regola delle leggende“, dismettendo quella che era la “regola dei planeswalker”. La vecchia regola dei planeswalker diceva che non potevano esserci in campo due planeswalker con lo stesso sottotipo (ad esempio due Jace), mentre ora è possibile perché la regola delle leggende dice che non possono esserci in campo due permanenti leggendari con lo stesso nome. Quindi, se prima con in campo [c]Jace, the Mind Sculptor[/c] non potevamo giocare [c]Jace Beleren[/c], senza dover sacrificare l’altro, ora invece è possibile averli in campo insieme perché hanno due nomi diversi.

Oltre alle novità sul regolamento, Ixalan porta con sé anche gli ormai consolidati planeswalker deck, dedicati ai nuovi giocatori, contenenti un mazzo precostruito da 60 carte (con un planeswalker unico in versione foil promo), due bustine di Ixalan, un inserto che riassume le regole base di magic e un altro che illustra tutto ciò che c’è da sapere su Ixalan. Ma prima di vedere la lista, esaminiamo bene il planeswalker che abbiamo davanti.

Huatli

Huatli, una nuova planeswalker introdotta proprio con Ixalan, è una cavaliera di dinosauri dell’Impero del Sole, che ha acceso la sua scintilla durante una sanguinosa battaglia contro Angrath (un altro planeswalker). Ha istintivamente cercato di viaggiare tra i piani, intravedendo nell’etere Ghirapur, su Kaladesh, come una splendida città scintillante e confondendola con Orazca, la città dorata che sta cercando. Tuttavia per colpa del vincolo di Ixalan, nessun planeswalker può abbandonare il piano e quindi è ritornata nel punto dal quale era scomparsa. Angrath, resosi conto che è come lui, ha deciso di risparmiarla. Capace di narrare storie di avventure e guerre con molta enfasi e trasporto, si è guadagnata il titolo di poetessa guerriera.

La versione del planeswalker deck evidenzia la sua affinità con i dinosauri, così  [c]Huatli, Dinosaur Knight[/c] si ritrova con tre abilità praticamente inutili se non abbiamo dinosauri in campo. Partiamo dicendo che il costo di mana pari a 6 è spropositato per quella che è l’effettiva utilità della carta e anche per essere un planeswalker introduttivo, è decisamente poco incisivo. Entra con fedeltà iniziale di 4, permettendoci così di utilizzare fin da subito la sua seconda abilità e fare da rimozione su un pezzo avversario. Certo, se i dinosauri che abbiamo in campo hanno forza troppo bassa possiamo sempre potenziarli con i segnalini della prima abilità, ma comunque non possiamo sperare di ottenere qualcosa di ottimale al di fuori di una partita contro un altro planeswalker deck. Persino l’ultimatum non è molto incisivo, perché si, potenzia con un bel +4/+4 tutti i nostri dinosauri, ma senza travolgere possono essere fermati dal primo 1/1 di passaggio e mettere fine per sempre ai nostri sogni di vittoria.

Carte uniche di questo planeswalker deck: [c]Huatli’s Snubhorn[/c], [c]Huatli’s Spurring[/c], [c]Sun-Blessed Mount[/c], [c]Stone Quarry[/c], [c]Huatli, Dinosaur Knight[/c].

[d title=”Planeswalker’s Deck di Huatli” style=”embedded”]
Creature
2 Sun-Blessed Mount
1 Goring Ceratops
1 Burning Sun’s Avatar
2 Kinjalli’s Caller
4 Huatli’s Snubhorn
2 Raptor Companion
2 Tilonalli’s Knight
2 Frenzied Raptor
2 Territorial Hammerskull
2 Bonded Horncrest
2 Pterodon Knight
2 Shining Aerosaur
Istantanei
3 Huatli’s Spurring
2 Slash of Talons
2 Lightning Strike
2 Rallying Roar
Terre
4 Stone Quarry
11 Mountain
11 Plains
Planeswalker
1 Huatli, Dinosaur Knight
[/d]

Quello che abbiamo davanti è un aggro midrange rosso e bianco a tema tribale, fortemente concentrato sui dinosauri. Come la sua planeswalker, anche questo mazzo è decisamente sottotono rispetto agli altri planeswalker deck e rischia di arenarsi se non riesce a pescare dinosauri a sufficienza per resistere alle rimozioni e creature avversarie. Al suo interno non troviamo carte degne di nota, molti dei dinosauri non hanno abilità o sono troppo deboli, e se non vediamo Huatli diventa difficile chiudere la partita. Questo perché tra la prima e la seconda abilità si riesce a tenere un attimo il controllo del campo e mettere all’avversario quella pressione necessaria che ci aiuta a vincere.

Proprio per recuperare Huatli abbiamo [c]Sun-Blessed Mount[/c], carta chiave che ci consente di sfruttare al meglio le potenzialità della nostra planeswalker. Da menzionare sono anche [c]Burning Sun’s Avatar[/c] e [c]Goring Ceratops[/c], la prima utile come creaturone e rimozione su pezzi piccoli, la seconda ottima come win condition per attacchi di massa. Ma sono entrambe carte dal costo piuttosto importante, quindi per velocizzarne l’entrata in campo ecco che abbiamo a disposizione [c]Kinjalli’s Caller[/c], che riduce il costo dei dinosauri di un mana generico. Con queste basi, vediamo come potrebbe essere una lista un po’ più competitiva con la quale strappare qualche vittoria al torneo del negozio più vicino.

[d title=”Naya Dinosaur” style=”embedded”]
Artefatti
1 Pillar of Origins
1 Vanquisher’s Banner
Creature
3 Kinjalli’s Caller
1 Gishath, Sun’s Avatar
4 Raptor Hatchling
2 Ripjaw Raptor
3 Snapping Sailback
1 Sun-Crowned Hunters
2 Drover of the Mighty
2 Raging Swordtooth
3 Regisaur Alpha
2 Otepec Huntmaster
Incantesimi
1 New Horizons
Istantanei
1 Dinosaur Stampede
2 Huatli’s Spurring
Terre
4 Rootbound Crag
4 Sunpetal Grove
4 Unclaimed Territory
2 Unknown Shores
1 Plains
4 Forest
3 Mountain
Planeswalker
1 Huatli, Dinosaur Knight
Stregonerie
3 Commune with Dinosaurs
3 Rile
2 Savage Stomp
[/d]

Tutte le carte inserite in questa lista hanno un costo (in euro) molto basso e fanno parte di Ixalan, quindi ovviamente non sarà il miglior mazzo a tema dinosauri che si trova in giro, ma è un netto miglioramento alla lista precedente e può ottenere ulteriori miglioramenti grazie a carte come [c]Carnage Tyrant[/c] o [c]Huatli, Warrior Poet[/c]. La prima differenza che possiamo notare tra le due liste è la presenza del verde e di numerose terre rare che attingono due colori di mana e ci permettono di fixarlo al meglio. Il verde non solo è stato inserito, ma ha anche un ruolo fondamentale, rispetto al bianco che invece è diventato un colore terziario, ottenibile anche tramite [c]Pillar of Origins[/c], [c]New Horizons[/c] e [c]Drover of the Mighty[/c].

L’aggiunta del verde permette inoltre di sfruttare l’abilità infuriare, che innesca un effetto ogniqualvolta chi la possiede riceve almeno 1 punto danno. Per ottenere questo abbiamo carte come [c]Raging Swordtooth[/c] e [c]Rile[/c]; [c]Dinosaur Stampede[/c] e [c]Huatli’s Spurring[/c] sono i nostri unici trick in combat, utilizzati principalmente per togliere all’avversario qualche creatura troppo grossa o chiudere la partita. [c]Kinjalli’s Caller[/c] e [c]Otepec Huntmaster[/c] aiutano a calare più in fretta i nostri dinosauri, con il secondo che regala anche rapidità al dinosauro di turno appena giocato.

Tra i dinosauri degni di nota ci sono sicuramente [c]Ripjaw Raptor[/c], che ci aiuta a muovere il mazzo, [c]Regisaur Alpha[/c], che entra accompagnato da un simpatico 3/3 rapido e rende rapidi tutti i dinosauri e [c]Snapping Sailback[/c], un dino-trick in combat che tende a diventare veramente gigante se giocato al momento giusto. La star del mazzo è sicuramente [c]Gishath, Sun’s Avatar[/c], che seppur sia mitica costa pochi cent e si dimostra un ottimo pezzo per mettere pressione all’avversario, sceso con poco mana proprio grazie ai nostri acceleratori. La strategia di vittoria è la stessa della lista precedente, quindi puntate ad apparecchiare il campo con quanti più dinosauri possibili e attaccate con [c]Dinosaur Stampede[/c] in mano da lanciare prima della dichiarazione dei bloccanti. Ancor meglio se per l’attacco finale vi siete conservati la terza abilità di Huatli per sopraffare ogni esercito avversario.


 

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