Wolfenstein II: I 10 Consigli d’Oro – Guida

Wolfenstein è tornato e la lotta all’esercito futuristico della Germania ha tutt’altro che placato la propria sete di potere. Nuovamente nei panni dell’ormai veterano agente Blazkowicz, dovrete proseguire la lotta distopica in questa timeline alternativa per salvare il mondo dalla minaccia del nazismo. Nuove sfide e nemici vi attendono nella vostra lenta discesa fisica e mentale all’inferno…e con questi dieci preziosi consigli ne riuscirete sicuramente vittoriosi!

Nei ricordi c’è già una scelta
Sebbene non sia possibile recuperare informazioni dai salvataggi del primo capitolo di Wolfenstein, gli eventi che ne han coinvolto il protagonista sono tutt’altro che dimenticati. Nei primi minuti di gioco dovrete infatti scegliere se nella vostra timeline personale avete salvato Fergus o Wyatt. Le prime differenze che riscontrerete riguardano alcuni tocchi di trama e dialoghi che appaiono solo a seconda di una o l’altra scelta, ma nulla di particolarmente significativo e stravolgente. Ciò che invece sarà rilevante è l’arma che acquisirete dal superstite: Fergus vi farà ottenere il Laserkraftwerk, un’arma elettrica che disintegra singoli bersagli. Wyatt vi dona invece il Dieselkraftwerk, un lanciagranate meno versatile con proiettili in grado di attaccarsi alle superfici e comportarsi come mine.

Tenete scudo e salute il piú elevati possibili
Wolfenstein II è un gioco che vi metterà sotto costanti minacce. Non importa quanto abili e precisi siate con le vostre armi, uscire indenni da ogni scontro o tentativi di passare inosservato non andranno sempre come sperate. A maggior ragione cercate di tenere a mente dove si trovano possibili oggetti curativi per la salute e l’armatura che avete magari trovato in precedenza ma per cui non avevate uso. Ai livelli di difficoltà più elevati resistere a un colpo può far la differenza tra la vita e la morte.

Trovate il livello di difficoltà adatto a voi
Specie se siete alla prima partita e non avete esperienza con le meccaniche della saga, è bene non farsi provocare troppo dalle immagini allegate al livello di difficoltà. Wolfenstein II è uno sparatutto facile da imparare ma difficile da diventarne esperti. Non c’è alcuna vergogna nel farsi una passeggiata poco complicata nella prima partita prima di darsi al gioco duro nella lotta al nazismo. Ci sono molto meccaniche da capire, esplorare e sperimentare anche per i veterani della saga e imparare nel modo più difficile potrebbe risultare in un’esperienza solo frustrante. Ricordate che potete comunque cambiare il livello di difficoltà in qualsiasi momento.

Svolgete le missioni secondarie
Le missioni secondarie riguardano spesso l’eliminazione degli alti ufficiali dell’esercito nazista. Questo tipo di avversari è spesso armato con equipaggiamento letale in grado di uccidervi in pochi colpi per cui evitate lo scontro frontale, se possibile. La ricompensa per assottigliare i ranghi dei servi della svastica consiste nei Codici Enigma, preziose informazioni che coinvolgono posizioni di altri comandanti e soprattutto dove rinvenire potenziamenti per le armi.

Abusate delle meccaniche stealth
Sebbene il gioco incoraggi il vostro istinto omicida cercando con armi e tecnologie adatte al massacro, una forte componente di Wolfenstein risiede nelle uccisioni silenziose. Il vantaggio primario di questo approccio è quello di non allertare i nemici vicini, in particolare evitando che suonino le sirene e mettano gli ufficiali in allerta chiamando rinforzi. Specie se infatti il vostro obiettivo è quello di compiere le missioni secondarie per assassinare i comandanti, volete che questi restino ignari della vostra presenza in modo da non evocare orde di nemici. A livelli di difficoltà più elevati questo tipo di strategia è praticamente obbligata. Anche i mostri direttamente immuni all’esecuzione letale inizieranno però a perdere liquido infiammabile, diventano molto vulnerabili.

Potenziate le armi
Dedicarsi alla caccia dei potenziamenti è una componente essenziale di Wolfenstein II. Ogni arma può acquisire nuove sfaccettature attraverso quest’ultimi in grado di renderle più letali, silenziose o ed efficaci. Dall’aumentarne la potenza di fuoco all’avere più munizioni in canna, come già menzionato dovreste concentrarne una parte sul renderle silenziose. Non potrete sempre avvicinarvi ai vostri avversari per sorprenderli alle spalle con un colpo corpo a corpo ma dovrete affidarvi sulla vostra mira ed efficacia a distanza. E non preoccupatevi di lasciare troppi cadaveri in giro, se non siete stati scoperti quando li avete assassinati, le guardie non suoneranno l’allarme al loro rinvenimento.

Sfruttate le trappole
Ci sono numerosi congegni elettronici disseminati in molte aree che possono scatenare effetti sorprendenti e mortali per le spaesate pattuglie che popolano ogni area. Non ignoratele quando le trovate – cercate piuttosto di capire il genere di percorso che le guardie compiono per poterle attirare in trappola e ucciderle senza sprecare munizioni o oggetti curativi. Queste sono di solito controllate da una postazione ben precisa che vi consente di supervisionare i suoi possibili effetti e scegliere il momento giusto per farle attivare.

Svolgete le missioni per i potenziamenti
Per poter sbloccare alcuni potenziamenti dovrete svolgere delle mini-missioni che potete controllare in ogni momento dal Menu. Queste andrebbero svolte il prima possibile nei livelli iniziali perché più semplici, in modo da prepararvi alle zone più complesse e avanzate del gioco. Per completare gli obiettivi dovrete eseguire particolari azioni, come uccidere un numero di nemici in un modo particolare per sbloccarne l’avanzamento. Trascurate questo aspetto del gioco e potrete venir amaramente puniti nelle fasi avanzate, quando la difficoltà si farà sentire anche in modalità più elementari.

Arma giusta al momento giusto
Imparate a riconoscere le situazioni quando è il momento di tirar fuori l’artiglieria pesante con la vostra doppia arma: la vostra precisione ne risentirà molto in cambio di poter dispensare piombo piú rapidamente. Va da sé che dovreste usare questo approccio solo una volta che dovete farvi strada tra orde di soldati per proseguire e calmare le acque. Selezionate le combinazioni che piú vi aggradano e si adattano, preferibilmente fucili e pistole che non richiedano troppe precisione visto il mirino condiviso ma qualcosa di piú risolutivo come il lanciagranate.

Salvate spesso
Sono presenti checkpoint mediamente sparsi per il gioco ma vengono di solito attivati dopo aver svolto un obiettivo. Tra un checkpoint e l’altro possono però trovarsi molti nemici e combattimenti, costringendovi a dover ripetere tutto dall’inizio se qualcosa dovesse andare storto. Potete salvare in qualsiasi momento ma sarebbe opportuno farlo prima di un combattimento e quando siete al sicuro. E’ una buona abitudine ricordarsene specie quando in procinto di voler abbattere un comandante, provando ad assassinarlo silenziosamente e imparando il percorso delle varie guardie intorno all’ufficiale.