Guida 13 Dic 2017

The Evil Within 2: Guida alla Modalità Classica

Dopo la Guida alle Armi, quella alle abilità e gli immancabili 10 consigli d’oro, siamo qui per prepararvi ad una prova ancor più ardua, sempre su The Evil Within 2. La sfida della modalità Classica prevede molta preparazione e una certa esperienza con il gioco. Ricapitolandone le regole: solo sette salvataggi disponibili, check-point assenti, danno provocato dai nemici di gran lunga superiore e nessun potenziamento per armi o abilità disponibile. Sembrerebbe non ci sia nulla di troppo complicato ma in realtà alcune fasi diventano particolarmente delicate.

La guida qui presente offre alcune strategie per l’arduo compito, suggerendo sei punti dove salvare e lasciandone il settimo al giocatore. Iniziamo però con alcune considerazioni: producete solo iniezioni curative e non kit medici perché dovete cercare di restare più alti di vita che potete. I nemici possono infatti uccidervi con un colpo solo se anche doveste essere al 50% di vita. Alcune chiavi facilmente rinvenibili sono indicate nella guida per ottenere risorse extra gratuite. E infine, quando possibile, scappate sempre. Nulla andrà come previsto pur pianificando tutto il possibile: eventi casuali o piccoli errori possono modificare il comportamento dei mostri e indurvi in un frustrante Game Over. Consci di queste possibilità, non ci resta che augurarvi buona fortuna.


Capitolo 1

Nulla di nuovo.

Capitolo 2

Cercate di non usare oggetti curativi una volta scappati dalla guardiana, potrete curarvi gratuitamente in seguito nel rifugio.

Uccidete il primo nemico obbligatorio e saccheggiate la casa. Potete evitare di uccidere il mostro alla porta attirandolo verso la cucina ed uscendo attraverso il salotto.

In prossimità del rifugio di O’Neal ignorate il nemico intento a smembrare il cadavere vicino alla macchina. Uccidete quello a sinistra e quello alla porta in modo silenzioso. Rompete il vetro del finestrino della macchina per la polvere da sparo e schizzate all’interno dell’abitazione.

Capitolo 3

Le note dolenti inizieranno a farsi sentire in questo capitolo. Bevete il caffè se siete feriti e una volta all’esterno prendete la statuetta sulla panchina.

Andate in fondo alla strada e prendete la balestra. Scappate, se necessario entrate nel rifugio per far perdere le vostre tracce.

Recuperate il fucile di precisione danneggiato dal tetto dell’edificio. Non e’ necessario uccidere il mostro sul tetto, potete recuperare l’arma e scendere, il mostro non vi seguirà.

Prendete la statuetta sul portico dell’abitazione a Nord-Ovest.

E già che vi trovate da queste parti, scendete verso i binari a Sud-Ovest per trovarne un’altra. Non entrate nei vagoni, non val la pena affrontare i mostri per il bottino al suo interno.

Andate verso il garage con le parti per il fucile di precisione. Sgattaiolate sul retro per trovare un’altra statuetta, avvicinatevi alla porta e rompete la serratura avendo cura di non essere osservati. Uccidete la creatura qui dentro e fate la strada a ritroso.

Infine sbloccate un’altra area di salvataggio usando un dardo elettrico sul fusibile nella zona designata dall’immagine.

Potete ora dedicarvi alla missione principale. Andate all’autogrill Pitspot percorrendo la strada sui campi a Ovest, più lunga ma praticamente priva di nemici. Sul retro prendete la statuetta. Svolgete i passaggi per proseguire nella trama e ripercorrete la strada a Ovest per evitare incontri spiacevoli.

Quando e’ il momento di entrare nel magazzino andate verso la scala sul retro. Da questa posizione sopraelevata potete distruggere il lucchetto e gestire meglio i mostri che vogliano attaccarvi. Se siete abbastanza silenziosi potete uccidere uno dei due che controllano la centralina e uccidere l’altro con un colpo di ascia, rinvenibile dal cadavere del primo. Si consiglia ora di tornare al rifugio di O’Neal per il vostro primo salvataggio. Avete fatto molto e lo scontro che si avvicina potrebbe dare problemi. Create medicinali e munizioni lasciandovi qualche slot libero per quelle che raccoglierete.

Entrate cercando di non farvi vedere. Proseguite nel magazzino a uccidete l’unico nemico qui presente mentre cercate Lily. Abbiate cura di raccogliere qualsiasi cosa possa esservi utile (tra cui il fucile) ed esplorate la stanza su per la scalinata nell’immagine. Sarebbe anche opportuno non rovesciare il barile esplosivo nel magazzino, dovrete sfruttarlo a breve.

Quando infatti Stefano richiamerà i mostri nel cortile la mossa più intelligente è quella di rientrare attirandoli verso il barile, magari aiutandovi con un proiettile di balestra elettrificato per non farli saltare. Se non basta, mettete mano al fucile e ripuliteli. Tornate quindi al rifugio di O’Neal.

Capitolo 4

Per raggiungere il nuovo rifugio è consigliabile seguire il percorso ad Est, seguendo la strada. Solo quando noterete i mostri accorrere verso un cadavere al centro della strada, iniziate ad attraversare il prato. Ignorate la ragazza in pericolo, non val la pena in termini di munizioni salvarla.

Visto che avete già sbloccato l’accesso a quest’area di salvataggio non vi resta che correre verso l’entrata. Curatevi e prendete ciò che vi serve prima di entrare nel computer, state abbandonando quest’area di Union.

L’area iniziale del midollo è relativamente sicura. La sfida inizierà nella stanza che conduce al cunicolo: una volta risolto il puzzle sulla porta dovrete infatti affrontare orde di mostri. Prendete prima la sacca e le munizioni nella stanza in cima alla scala quindi uccidete i tre “finti” cadaveri in questa stanza, uno all’entrata e due nei pressi della ringhiera. La posizione migliore per non farsi circondare è tornare all’inizio. Sfruttate la balestra con il dardo arpione per eliminare i bersagli singoli che arrivano contro di voi. Inoltre quando messi alle strette potete saltare di sotto, risalire l’altra scala e prendere tempo per ricaricare. La posseduta albina è particolarmente coriacea e probabilmente richiederà l’uso del fucile ma per fortuna è l’ultimo grande problema di questo capitolo.

Ripulite l’area e addentratevi verso il tunnel. Una volta tolta l’acqua, salite rapidamente la scala ed entrate nel condotto con il gas. Attendete che la posseduta sia di spalle e uccidetela. Una volta raggiunto il bivio andate a sinistra per trovare una statuetta su un barile.

Sapete già cosa c’è da fare. State acquattati e attendete il momento opportuno per raggiungere l’estremo dell’altro tunnel e ridare corrente al posto. I pulsanti da premere sono il primo, il secondo e il quarto. Se doveste venir scoperti, tornate al punto di partenza e abbandonate l’area. Svolta l’operazione, riemergete. Non vi resta che tornare Union.

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