Super Mario Odyssey – Accedere ai Mondi Segreti – Guida

Super Mario Odyssey sarà anche un platform, ma di certo non gli mancano i contenuti e le attività extra. Come potrete notare dalla nostra lista di guide, c’è tanto da fare nei vari regni per raccogliere lune o semplicemente sbizzarrirsi in attività particolari, come inseguire un tassista sulla Luna. Eppure, per poter dire di aver visto “veramente tutto” di Super Mario Odyssey bisogna rimboccarsi le maniche e darsi da fare nella raccolta di lune. L’obiettivo? Sbloccare i due mondi segreti, i due Lati Oscuri della Luna.

La citazione ai Pink Floyd, voluta o meno che sia aggiunge quel tocco di classe in più, ma non sarà una passeggiata ve lo assicuriamo. Per poter sbloccare il primo Lato Oscuro, occorrerà infatti aver sconfitto Bowser, ma soprattutto aver raccolto 250 Lune per potenziare la Odyssey.

Se il primo scaglione è piuttosto semplice da raggiungere, tutt’altra storia è sbloccare il secondo Lato Oscuro. Vi occorrono infatti ben 500 Lune per arrivarci e, nonostante la loro raccolta sia sempre divertente, vi richiederà un bel po’ di tempo. Fortunatamente, Super Mario Odyssey non è un gioco punitivo: seguite le nostre “dritte” e non fatevi prendere dal panico. Non completamente, almeno.

• Fate ritorno nei singoli Regni, provate a guardarvi intorno e a raccogliere le Lune che avete saltato durante la prima visita. Alcune sono piuttosto facili da prendere, e probabilmente la fretta di passare al mondo successivo ve le ha fatte perdere di vista!
• Ogni Cap-Shop in giro per i Regni vi permette di acquistare una Luna per 100 monete, ma una volta finita la storia potrete acquistarne ben 10 per 1000 monete. Se non avete speso tutto in costumi per Mario, è l’occasione giusta per usarli con saggezza.
• A nostro avviso l’opzione più saggia: rompete i blocchi metallici sparsi per i Regni, ognuno di essi esploderà in tante nuove Lune sparse per la mappa. Questa volta però, sono comodamente segnate su di essa!

Ma esattamente, cosa si fa in questi due mondi segreti? Si muore, amici miei. Pur non rinunciando ad un certo tasso di sfida, Super Mario Odyssey è un’esperienza pacata e gentile, e diversi tipi di giocatori possono riuscire a portarla a compimento con il giusto approccio. Questi mondi sono invece appositamente pensati per una sfida superiore.

Mario ha, infatti, solo una vita a disposizione. Esaurita questa, bisognerà ricominciare tutto dall’inizio. Il primo lato oscuro, con le sue strutture a forma di carote e conigli, ci vede impegnati in una sfida contro i Broodals (sì, di nuovo): stavolta non dovremo soltanto batterli di nuovo tutti, ma farlo con una sola vita. Una sfida piuttosto impegnativa, ma con la giusta pazienza è perfettamente fattibile.

Tutt’altra storia per il secondo lato oscuro, che presenta delle sfide più “tradizionali”, come saltare da una forchetta all’altra in un mare di lava, o effettuare salti perfetti in forma di fiammella. Tutto, ovviamente, con una sola vita. 14 sezioni da far accapponare la pelle anche ai più hardcore di voi. La ricompensa? La possibilità di far diventare Mario… invisibile. Probabilmente un modo carino di Nintendo per dirvi che, forse, dopo una sfida simile, è il caso di archiviare il gioco.

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Andrea Baiano Svizzero

Mi piacciono i videogiochi e mi piace scrivere, perché non unire le due cose? So anche imitare Topolino e Joe Bastianich, ma non mi pagano per farlo.