Fra supereroi indisposti e il ritorno di alcune vecchie glorie, il 2017 degli amanti dei picchiaduro si è rivelato ricco e variegato, carico di titoli in grado di soddisfare la nostra voglia di combattimento e violenza digitale. Questo particolare genere videoludico è tornato alla ribalta negli ultimi anni, anche grazie alla spinta degli eSports e della scena competitiva più in generale. Quest’anno si contendono il titolo di Miglior Picchiaduro ben cinque giochi considerati dei pesi massimi nella categoria, prodotti che hanno saputo convincere e “colpire” vecchi e nuovi fan.
Concludiamo quindi il 2017 (e inauguriamo il 2018) con qualche mazzata ben assestata ai nostri avversari digitali iniziando dai supereroi di Injustice 2 e Marvel vs. Capcom: Infinite. Il primo è il seguito del graditissimo Injustice, titolo di NetherRealm Studios che ha visto scontrarsi i più iconici personaggi DC Comics: l’originale Batman contro Superman, potremmo dire. Però la storica avversaria Marvel non rimane certo a guardare: Iron Man, Thor e compagnia sfidano i personaggi di Street Fighter e di Capcom in un picchiaduro frenetico e appagante, veloce e dinamico.
Il 2017 ha anche segnato il tanto atteso ritorno della famiglia Mishima in Tekken 7, ultima iterazione di uno dei brand più iconici ed amati fra gli appassionati di tutto il mondo. La faida familiare più famosa dei fighting games si conclude proprio in Tekken 7, fra colpi spettacolari e mosse incredibili. All’appello per i migliori non poteva mancare poi ARMS, l’innovativo picchiaduro per Nintendo Switch che ha, a suo modo, rivoluzionato il genere portando una ventata di novità nel mondo dei picchiaduro grazie al motion control. A chiudere la fila è invece un grande classico ritornato per l’ultima console arrivata: Ultra Street Fighter II: The Final Challengers, lo storico fighting game di Capcom che ha saputo reinventare il genere più di 25 anni fa. Non vi resta che votare e dare la vostra preferenza, festeggiando con noi le sonore botte di fine anno!
And the Winner is…
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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Leggi i suoi articoliNato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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