Nella giornata di ieri, Blizzard ha annunciato il nuovo eroe di Overwatch, un tenero criceto alla guida di un temibile robot sferico. Oggi è tempo di conoscere meglio questo roditore dall’incredibile intelligenza, conosciuto come Wrecking Ball, o anche Hammond.
Ebbene sì, pare proprio che le ipotesi fossero azzeccate: il criceto viene infatti dalla Colonia Lunare Horizon ed è un “ex-compagno” di Winston. Sottoposto alla stessa sperimentazione ha sviluppato una genialità davvero unica, riuscendo a scappare più volte dal laboratorio. Quella definitiva lo porta nei pressi di Junkertown, dove prende parte ai tornei gladatori della Regina, trasformando la sua capsula di fuga in un robot micidiale.
Wrecking Ball è un tank in grado di seminare distruzione in modalità “quadrupede” o rotolando come l’abbiamo visto fare alla sua prima apparizione. In modalità Rotolamento può utilizzare un rampone e dondolarsi ad alte velocità, lasciandosi andare al momento giusto può inoltre effettuare un devastante attacco Stella Cadente, in grado di schiacciare tutti i nemici sottostanti. Grazie alla Ultra può piazzare un Campo Minato, che si attiva dopo alcuni secondi ed infligge ingenti danni ad area. È inoltre equipaggiato con uno scudo che diventa più forte in base al numero di nemici nei paraggi e con una IA che permette ad Hammond di comunicare con gli esseri umani… o i gorilla super-intelligenti.
Non vediamo l’ora di assistere alla toccante riunione di Winston e Hammond, ma nel frattempo vi lasciamo in compagnia del mitico Jeff, per scoprire tutti i dettagli sul nuovo eroe di Overwatch: buona visione!
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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