Metro Exodus è già uno dei titoli caldi per il 2019, ed anche se avremmo preferito giocarci già quest’anno (come era previsto originariamente) restiamo comunque in attesa. Sì, perché i primi due capitoli si sono rivelati degli ottimi prodotti ed i progetti su questo terzo episodio sembrano molto ambiziosi: però, andando a stringere, quali saranno i fattori di novità rispetto a Metro 2033 e Metro: Last Light?
Uno sarà sicuramente la presenza di ambientazioni più vaste ed aperte all’esplorazione, ma non solo. Per esempio oggi apprendiamo dal team di sviluppo che ci sarà anche un potenziamento del sistema di personalizzazione del personaggio:
Possiamo dire che Exodus sarà un gioco di ruolo? No, assolutamente. Però qualche caratteristica del genere verrà ripresa, come ad esempio le centinaia di possibilità che avrete per quanto riguarda le modifiche delle armi a vostra disposizione. Inoltre, rispetto ai suoi predecessori, nel nuovo Metro potrete potenziare anche il vostro equipaggiamento a seconda dello stile che preferite adottare, furtivo oppure da guerrieri
Il protagonista sarà sempre Artyom, ma questa volta ci saranno più possibilità per renderlo in tutto e per tutto il proprio alter ego virtuale: speriamo di riuscire a farlo sopravvivere anche stavolta.
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