No Man’s Sky è uno di quei giochi che più hanno fatto discutere negli ultimi 10 anni almeno. Presentato nel 2013 ed uscito ad agosto del 2016, esso è stato fortemente amato da tante persone ma anche ferocemente criticato da tante altre. Un po’ per la sua qualità e un po’ perché il team di sviluppo di Hello Games era stato accusato di aver promesso delle caratteristiche che non si sono poi viste nel prodotto finale, anche se i successivi update hanno posto rimedio a moltissime di queste mancanze.
Nelle scorse ore il creative director dello studio, Sean Murray, è tornato sulla vicenda ed ha chiarito quale sarà il futuro di No Man’s Sky:
Abbiamo ancora un sacco di idee da realizzare, e se guardo al gioco mi dico che il nostro lavoro è lontano dall’essere finito. Con il prossimo aggiornamento aggiungeremo il multiplayer, le sfide settimanali, gli eventi della community e molte altre cose, ma ne abbiamo in cantiere diverse altre che arriveranno nei prossimi mesi, e vi assicuro che siamo eccitati alla sola idea di condividerle
Per quanto riguarda la comunicazione passata e futura del team, Murray ha aggiunto:
Ho fatto degli errori di comunicazione? La risposta è sì. Se non altro, comportandomi diversamente avrei semplificato il lavoro mio e dei miei colleghi, ed invece ho soltanto creato pressioni ed aspettative eccessive. Ma noi amavamo ed amiamo il progetto No Man’s Sky, e per la troppa passione abbiamo voluto comunicare subito tutto quello che stavamo facendo: invece è meglio come stiamo facendo da diverso tempo a questa parte, lavorare in segreto per avere più tranquillità e dedicarci nel modo giusto ai contenuti che vogliamo realizzare
Precisiamo che tutti gli aggiornamenti del gioco, compreso NEXT, sono stati rilasciati gratuitamente: allacciate le cinture, la Galassia ha ancora molto da offrire.
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