Yakuza series
News 14 Ago 2018

Il papà di Yakuza rivela: “Microsoft e Nintendo vogliono la serie, adesso…”

Per chi non lo conoscesse, Toshihiro Nagoshi è uno degli sviluppatori più eccentrici dell’industria dei videogiochi: divertente, sopra le righe, ma soprattutto capace di attuare delle idee molto apprezzabili, come nel caso della serie di Yakuza di cui è a tutti gli effetti il padre, nonché la persona che continua a guidare il team che se ne occupa.

Il progetto ha vissuto dei momenti anche piuttosto difficili, ma negli ultimi anni le cose stanno andando per il verso giusto, tanto che Microsoft e Nintendo si sono fatte avanti per avere quella che storicamente è un’esclusiva di Sony:

Mi ricordo di quando presentai il progetto in giro. Non ci credeva nessuno: neanche SEGA lo voleva, ed ho dovuto lottare davvero tanto per far sì che dessero il loro via libera. Quando andai da Microsoft e da Nintendo per chiedergli di poterlo pubblicare sulle loro piattaforme, mi risposero semplicemente “non lo vogliamo”: bene, a distanza di anni sono loro che mi chiedono di avere la serie

Un’altra dichiarazione molto interessante rilasciata da Nagoshi nelle scorse ore riguarda la genesi della saga, ed il perché essa venisse così ignorata all’inizio dalle grandi compagnie:

Invece di Yakuza potevo creare un altro tipo di gioco: magari un titolo fantasy, di guerra, oppure sportivo… sicuramente sarebbe stato ben accetto, perché sono prodotti che piacciono a tutti. Yakuza invece no, si rivolgeva soltanto a maschi adulti e giapponesi: ma non mi importava, perché trovavo profondamente sbagliato quel meccanismo. Cosa avremmo dovuto fare, uniformarci alla massa e fare le stesse cose degli altri? No. Il mondo dei videogiochi aveva ed ha bisogno di diversità

Una volta di più arrivano delle dichiarazioni come questa, che ci fanno riflettere su quanta dedizione e spirito di iniziativa ci siano da parte di chi i giochi li sviluppa, prendendosi anche dei rischi non indifferenti. E quando i risultati arrivano, beh, la soddisfazione è doppia.


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