In una lunga intervista rilasciata a GamingBolt, il level designer di Cyberpunk 2077, Miles Tost, è tornato a parlare del gioco rilasciando alcune interessanti dichiarazioni rispetto a quanto già sapevamo in precedenza. Eccole riassunte in un pratico elenco:
- Le missioni secondarie avranno un duplice scopo: il primo è di approfondire la storia di Night City e dei suoi personaggi, facendoci interagire con essi; in secondo luogo alcune di esse avranno delle ripercussioni anche sullo svolgimento della campagna principale;
- Per quanto molti fan si siano dichiarati dubbiosi sul fatto che Cyberpunk possa uscire sulle console di attuale generazione, Tost ha sottolineato come alcuni giochi arrivati recentemente abbiano dimostrato che c’è ancora della potenza da utilizzare su PlayStation 4 e Xbox One;
- Non ci sono annunci da fare sui DLC per il momento, visto che il team è interamente impegnato sulla conclusione del gioco base, ma c’è la possibilità che arrivino dei contenuti aggiuntivi in futuro;
- Rispetto a Geralt di Rivia, protagonista di The Witcher 3, il protagonista di Cyberpunk, V, avrà delle caratteristiche piuttosto definite ma non così tanto come quelle del suo “predecessore spirituale”;
- Non è stato fatto nessun cenno ad ambientazioni esplorabili oltre a Night City, ma Tost ha tenuto a precisare che i 6 Distretti di cui è composta la città differiranno molto per storia, evoluzione, personaggi ed aspetto, tanto da rappresentare ognuno una piccola città a sé stante.
Più sentiamo queste dichiarazioni, più viene voglia di sapere quanto dovremo aspettare prima di poter verificare la bontà di Cyberpunk 2077: rimanete con noi, non appena lo sapremo sarete i primi a cui lo diremo.
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