Gli sviluppatori stanno continuando a rivelare particoli ad ogni intervista, ed in particolare Eric Couzian, game director del titolo, ha voluto rispondere a DualShockers sull’interrogativo riguardante la grandezza della mappa.
Stando alle parole di Couzian, la mappa di Ghost Recon: Breakpoint sarà grande quanto quella di Ghost Recon: Wildlands, il precedente capitolo che aveva introdotto l’open world nella serie.
Anche Breakpoint si affiderà ad una formula simile, motivo per cui è stato più difficile quantificare il numero delle ore necessarie per completare il gioco.
Il game director non ha potuto dire una cifra esatta considerate le infinite variabili di un open world, ma ha assicurato che ci saranno “molte, moltissime ore di gioco“, e soprattutto che il titolo verrà supportato anche in futuro con contenuti endgame come i Raid.
Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.
Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.
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