THQ Nordic ha decine di giochi non ancora annunciati
Microsoft non è l’unica azienda che compra studi di sviluppo come se stesse facendo tranquillamente la spesa al supermercato.
Anche THQ Nordic in queste settimane ha aperto il portafoglio e iniziato ad inglobare diverse compagnie, come ad esempio Warhorse e recentemente anche Piranha Bytes, i creatori di Gothic e Risen.
Una tale mole di studi significa anche tanti giochi, e l’ultimo report finanziario ha mostrato numeri piuttosto impressionanti: 80 giochi attualmente in sviluppo, di cui 48 ancora non annunciati.
Durante il periodo abbiamo siglato molti nuovi progetti, tra cui un nuovo accordo di sviluppo con 4A Games, gli sviluppatori del franchise Metro, per il loro nuovo progetto tripla A. Alla fine del trimestre THQ Nordic, Deep Silver e Coffee Stain avevano 80 giochi in sviluppo, di cui 48 ancora non annunciati.
Non resta che attendere per scoprire cosa ci aspetta in futuro, ma sentiremo ancora parlare per molto di THQ Nordic.
Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.
Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.
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