Keyforge
Speciale 25 Gen 2019

5 consigli per giocare a KeyForge spendendo poco

KeyForge è il nuovo gioco di Richard Garfield, il creatore di Magic, che sta recentemente spopolando fra gli amanti dei card game. Del gioco ne abbiamo già abbondantemente parlato nella nostra recensione, ma oggi chi vi scrive è qui per dare qualche consiglio a tutti coloro che volessero iniziare il loro percorso nel Crogiolo con un budget ridotto.

A differenza di tutti gli altri giochi di carte collezionabili, KeyForge è basato su di un sistema di mazzi unici che elimina il deckbuilding e le meccaniche legate ai booster pack. Eccovi quindi cinque suggerimenti per ottenere il massimo divertimento con la minima spesa!

1 Iniziate subito a scaricare le istruzioni gratuitamente

Prima di correre nel vostro negozio GameStop di fiducia per acquistare i mazzi di KeyForge, vi consiglio di iniziare a scaricare la guida introduttiva gratuitamente a questo link. Contiene tutte le regole essenziali per iniziare a comprendere le meccaniche di gioco, le funzioni delle carte e le particolarità delle sette case. Se poi volete approfondire le regole, potete scaricare l’intero manuale di gioco a questo link.

2 Mazzo o set base?

La scelta fra mazzo semplice e set base è forse la più ardua che sarete chiamati ad affrontare se vorrete iniziare a giocare a KeyForge. Fra i vantaggi offerti dal set base spiccano i due mazzi introduttivi che facilitano la comprensione delle regole e il set completo dei token necessari; d’altro canto però i due mazzi base esauriscono il loro uso dopo le prime partite (sono uguali per tutti), e con la stessa spesa necessaria ad acquistare il set base (39,98 euro) potete acquistare ben quattro deck. Il mio consiglio “low budget” è quello di iniziare con due mazzi normali, per avere immediatamente la possibilità di confrontarsi con qualunque altro giocatore utilizzando le regole introduttive distribuite gratuitamente.

Keyforge
Il set base è bello, ma perde in rapporto qualità/prezzo
3 Alternative ai token

Se iniziate senza il Set Base (o se ne avete perso i componenti) vi ritroverete a corto di Token, decisamente utili per tener conto dei danni, delle Æmber e delle chiavi forgiate. Niente paura! La migliore alternativa è utilizzare dei comunissimi ed economici dadi da sei facce colorati, reperibili facilmente, con i quali tener conto dei danni sulle carte e non solo. Colori diversi vi aiuteranno a tener traccia di Æmber e chiavi forgiate, oltre che agli eventuali status delle vostre creature. Anche i classici token in vetro acquistabili nei negozi di modellismo possono fare al caso vostro.

4 Studiare il mazzo

Non basandosi sulle meccaniche di deckbuilding, KeyForge vi obbligherà a comprendere le potenzialità del vostro deck a suon di continue partite. Dovrete studiare le combinazioni e le scelte effettuate ben più di una volta prima di capire qual’è la strategia migliore per l’utilizzo del vostro mazzo. Non arrendetevi alle prime sconfitte e ricordate che spesso le carte comuni sono ben più forti delle rare (per una precisa scelta di design di Garfield), pertanto vi invito a giocare almeno una decina di partite con il vostro mazzo, in modo da comprenderne appieno punti di forza e debolezza e stabilire così la strategia migliore.

5 L’applicazione Mastervault

L’applicazione KeyForge Mastervault è gratuita e disponibile su iOS e Android indistintamente. Nonostante sia ancora in beta, questa particolare app vi permetterà di registrare il vostro mazzo sul vostro account (tramite un QR code presente in tutti i deck); inoltre sarà in grado di aiutarvi a tenere traccia delle vittorie e delle sconfitte di ognuno dei vostri deck, permettendovi di migliorare la vostra strategia. Altre funzioni saranno presto in arrivo, e vi rimandiamo subito al sito ufficiale per saperne di più.


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