Nintendo LABO è realtà. Il Do It Yourself della casa di Kyoto è un esperimento decisamente interessante, in grado di attirare la curiosità più o meno di tutti. L’esperienza interattiva per Nintendo Switch è stata mostrata sotto diversi punti di vista (6 per la precisione), accompagnata ovviamente dal software in grado di farle funzionare.
Tra un robot gigante e una canna da pesca, passando per la pianola fino alla macchinina radiocomandata, ci sono davvero molte esperienze che ci piacerebbe vivere con Nintendo LABO. Abbiamo provato a raccoglierne qualcuna in questo articolo, sperando magari che un giorno alcune di esse si possano trasformare in realtà.
Attrezzatura per party game
Il frisbee è sicuramente una delle cose più complesse da poter far funzionare. Il disco sarebbe anche abbastanza semplice da costruire, ma il funzionamento potrebbe essere decisamente più difficoltoso da inquadrare. E soprattutto, i nostri Joy-Con verrebbero messi a dura prova… Eppure è un’idea decisamente simpatica, che potrebbe trovare sbocchi in qualsiasi campo dei party game.
Una tastiera
Sfruttando lo stesso concetto della pianola, costruire una tastiera funzionante per Nintendo Switch potrebbe essere davvero la cosa più semplice. In questo modo si aprirebbero nuovi modi per comunicare online con la console, non essendo più costretti a scrivere utilizzando il touch o la selezione della singola lettera. Per quanto riguarda invece un eventuale sbocco videoludico, non possiamo che pensare immediatamente ad una classica avventura grafica. No, fermi: non è il momento di farci prendere dai sentimentalismi
Attrezzatura sportiva
Racchette da tennis, da ping pong, stecche da biliardo, mazze da baseball. Sono tutti oggetti semplici da creare (almeno sulla carta) e offrono sicuramente più immediatezza nel momento in cui dobbiamo andare a utilizzare i Joy-Con per effettuare dei movimenti. E chissà che dopo una simile pensata non possano anche tirare fuori dall’armadio anche il vecchio Table Tennis made in Rockstar (ma al momento ci accontentiamo anche del supporto per Mario Tennis Aces).
Spada e scudo
Diventare dei veri cavalieri medioevali è possibile? Assolutamente sì. Immaginate un domani di poter impersonare Link nel vero senso della parola. E poi ammettiamolo, il cartone ispirato alla Master Sword sarebbe davvero una rivoluzione incredibile e molto piacevole da vedere e custodire gelosamente. Senza dimenticare poi che si possono creare esperienza davvero ad hoc oltre che supportare i giochi già esistenti.
La pala per il giardinaggio
Potrebbe sembrare un’eresia, ma con la canna da pesca già pronta e funzionante del Variety Kit, la pala per il giardinaggio sarebbe davvero l’ideale per giocare ad… Animal Crossing. La vecchia IP di Nintendo non è ancora stata ufficialmente portata su Switch, ma mai dire mai.
Il Kart di Super Mario
Per giocare a Mario Kart basta un volante (ed effettivamente nel trailer di presentazione di Nintendo LABO compare pure), ma diteci la verità, nessuno di voi vorrebbe vedere la riproduzione dei kart della serie di Mario? D’altronde nel trailer il modellino di una macchinina compare e onestamente non sarebbe bruttissimo avere una “skin” dedicata ad uno dei corridori del racing game di Kyoto.
La Zweihander di Dark Soul
Con l’arrivo di Dark Souls Remastered anche su Nintendo Switch, il nostro pensiero corre immediatamente alla famosissima Zweihander. Un po’ complessa a livello realizzativo (non è la Master Sword), ma sicuramente il colpo d’occhio sarebbe molto, molto piacevole.
I coltelli di Cooking Mama
Chi non ha mai sentito parlare di Cooking Mama? Nessuno, vero? I capitoli su Wii erano sicuramente i più divertenti da giocare grazie all’utilizzo del Motion Control del Wii Mote, e i Joy-Con sfruttano la stessa identica tecnologia (ovviamente migliorata). E dunque perché non creare dei veri e propri coltelli con Nintendo Labo, per far immergere il giocatore ancora di più dentro l’atmosfera del gioco.
Il Pip-Boy
Qui si vola già ad alti livelli. Il Pip-Boy di Fallout potrebbe essere davvero molto divertente da implementare, almeno a livello teorico. Basterebbe riuscire ad inserire Switch all’interno per ottenere la famosa secondary screen experience già vista nel 2015, quando Bethesda lancio il gadget compatibile con diversi telefoni e app in game. Difficile da realizzare, ma mai dire mai.
I bongos di Donkey Kong
La pianola nel video di presentazione ci ha già dato una breve infarinatura di quello che potrebbe essere l’applicazione di Labo in ambito… musicale. Prima di pensare immediatamente a Guitar Hero, però, è necessario pensare in piccolo. E allora ecco che nascono (pardon, tornano in mente) i bonghi di Donkey Kong. Magari sfruttando pure l’HD Rumble dei Joy-Con. Niente male, non trovate? E speriamo che Nintendo ci prenda in considerazione.
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