Ampiamente spifferata prima della conferenza Microsoft all’E3 2015, la versione remastered di Gears of War è stata finalmente annunciata ufficialmente: quel che però non avremmo immaginato è quanto distante sia Gears of War dalle solite operazioni commerciali che siamo abituati a vedere ultimamente. Gears of War Ultimate Edition arriverà il prossimo 25 agosto e sarà nella piena gloria dei 1080p e dei 60 frame per secondo su Xbox One (e PC), con tantissime novità, tra cui una user interface modernizzata, dei controlli ritoccati e tutte le sequenze ricreate da zero. Per tutti i fan della serie ci saranno inoltre dei contenuti aggiuntivi inediti su console.
I responsabili del progetto di The Coalition che ci hanno presentato Gears of War Ultimate Edition ci hanno confessato quanto sia stato per loro lusinghiero e al tempo stesso difficile dissezionare, demolire e scomporre uno dei più importanti third person shooter della storia, se non il più importante. Per rendergli onore, lo hanno impreziosito con un audio rimasterizzato in 7.1 e hanno aggiunto un nuovo livello di difficoltà, sorprendentemente più facile per allargare ulteriormente il bacino d’utenza, portando a quattro quindi quelli ora disponibili (casual, normal, hard e insane). Tutto è stato quindi esaminato e rivisto, dagli effetti di luce all’intelligenza artificiale.
Del resto parliamo di un titolo che ormai ha sulle spalle la bellezza di dieci anni e che sarebbe stato necessario rivedere prima di essere riproposto al pubblico in attesa di Gears 4. I cambiamenti in effetti sono in alcuni casi sostanziali e vanno a modernizzare anche il gameplay stesso: ad esempio ora sarà possibile rianimare i propri compagni anche mentre si è in copertura, un’azione ora perfettamente logica e scontata, ma che 10 anni fa non fu inclusa nel capostipite di questa serie. Per gli stessi motivi ora sarà anche possibile raccogliere le armi mentre si corre, altra azione che avrà quindi un impatto notevole sul gameplay. Oltre a queste nuove azioni, The Coalition è andata a limare l’impensabile, permettendo addirittura di aggiustare la sensibilità stessa dei movimenti e della camera, assecondando così le richieste di molti giocatori.
Commenti